Pompei, altra aggressione al centro commerciale “La Cartiera”. Appello di una madre: “Più controlli”

Ancora un’aggressione al centro commerciale “La Cartiera” di Pompei. A rivelarlo sono i colleghi di Metropolis, i quali hanno riportato le parole di una mamma che, in lacrime, ha raccontato ciò che è accaduto a suo figlio.

“Mio figlio era al centro commerciale -ha raccontato- insieme ad alcuni amici, quando sono stati avvicinati da un gruppo di ragazzi che li hanno cominciati a spintonare e si sono azzuffati. Io chiedo che i centri commerciali siano meglio controllati: una situazione del genere può degenerare, anche se si tratta di giovanissimi. Evitiamo situazioni di questo tipo: in questo possono essere d’aiuto anche le altre mamme.

Per fortuna questa volta la mia famiglia era nei dintorni ed è intervenuta: c’è da precisare che non si trattava neanche di un orario particolare, erano le 20. E’ necessario pensare ad un sistema di sicurezza più efficiente”, conclude la mamma.

Purtroppo non si tratta della prima aggressione che avviene nel noto centro commerciale. Alcune settimane fa, tre ragazzi appena adolescenti sono stati aggrediti da una baby gang. Tutto scaturì da uno sguardo di troppo: inizialmente le mani sul collo, chiedendo alla giovane vittima cosa avesse da guardare, successivamente la colluttazione è degenerata. La prima vittima ha perso gli occhiali, subito dopo è intervenuto suo cugino per aiutarlo, il quale ha ricevuto un pugno sul naso con successiva fuoriuscita di sangue.

Fortunatamente dei passanti hanno notato questi in serie difficoltà, decidendo di aiutarli e mettere in fuga la banda criminale.