Napoli. Circolo Posillipo. Presentato il libro “Baba Jago” di Doriana Martini.
Più informazioni su
Articolo di Maurizio Vitiello – Presentata la pubblicazione, al Circolo Posillipo, a Napoli, “Baba Jago” di Doriana Martini.
A Napoli, al Circolo Posillipo, il 21.02.2020, c’è stata la presentazione di “Baba Jago” di Doriana Martini, a cura del “Centro Studi Michele Prisco”.
Indirizzo di saluto di Filippo Smaldone.
Interventi di Annella Prisco e Franco Roberti.
Ha moderato Raffaele Messina.
Baba Jago
Martini Doriana
Romanzi / 184 pagine / € 15,00
Edizione curata da OTMA2.
Prefazione di Riccardo Bettiga
Ecco la prefazione di Riccardo Bettiga, Presidente dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia:
“Un viaggio nelle nebbie psichiche ed emotive della vita di due donne, diretto e immediato.
Simmetricamente opposte, sono chiamate ad affrontare svolte esistenziali improvvise, battute d’arresto e potenti colpi di realtà.
Si è accompagnati con delicatezza e semplicità dentro le loro angosce, fra i pensieri e gli agiti che nascono nell’intimità più profonda di ognuno. Nelle pieghe narrative è possibile trovare infiniti spazi di identificazione e ogni pagina fa risuonare l’eco di una moltitudine di vite diverse.
Le narrazioni, squisitamente verosimili, pongono il lettore in un ruolo terzo ma profondamente coinvolto nella trama e nell’interiorità dei protagonisti. Lo pongono in una posizione, per così dire, “terapeutica”. Tale identificazione aiuta a vivere, durante la lettura, una maturazione di pensiero estremamente affascinante in merito ai temi del potere, della seduzione e dell’affidamento.
Sono messi a nudo i vissuti ambivalenti che spesso anticipano e caratterizzano la prevaricazione e la violenza di genere, così come vengono fatte emergere, con estrema semplicità e con grande forza, le angosce caratteristiche della malattia e le preoccupazioni del vuoto esistenziale della cosiddetta “mezza età”.
Un libro affascinante per chiunque. Un libro che è stato capace di stimolare al pari, dentro di me, sia lo psicologo sia l’uomo.”
È un libro interessante; scritto, a capitoli brevi, da Doriana Martini, avvocato penalista, esercita a Milano la professione da molti anni.
La scrittrice e avvocato si è occupata di terrorismo, di reati associativi, di truffe di circonvenzioni di incapaci, di corruzione e di molti altri reati.
In particolare, si è occupata di reati connessi alla famiglia, venendo così a contatto con le più disparate e difficili problematiche.
“Baba Iago” è il suo quarto romanzo.
Nel 2007 “Il serpente arcobaleno”, nel 2010 “I nodi del reale” e nel 2014 “Prigionieri di noi stessi”, quest’ultimo primo classificato al Premio Internazionale Tulliola XXIII Edizione.
Tutti i romanzi hanno ottenuto ottimi consensi da parte dei lettori.
“Baba Jago” è un intenso romanzo, che nettamente fa riflettere sulla capacità delle persone di compiere scelte in modo consapevole e autonomo, quando si trovano ad affrontare sentimenti, emozioni o traumi distintamente forti e come spesso queste situazioni possano spingere a ricorrere a strategie controproducenti e a volte autolesionistiche.
Uno spaccato d’indagine è aperto dalla scrittrice in modo chiaro e forte.
Queste pagine piane, comprensibili, ci portano a considerare pieghe dell’animo umano sottoposto a stress emotivi e a considerazioni fallaci.
Maurizio Vitiello