Rossoneri, inzuccata vincente: ok Gravina

Ci pensano Herrera sul secondo rigore e Cacace che trafigge Vicino ad avere ragione dei gialloblù

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Sorrento – Un’inzuccata secca di Cacace porta al diciassettesimo utile consecutivo ed il Gravina è ko.

I rossoneri dapprima soffrono, poi un errato disimpegno favorisce i bradanici che vanno in vantaggio con Ranieri, hanno un primo rigore a favore ma Herrera si fa ipnotizzare da Vicino che però deve subire il secondo ad opera dello stesso panamense.

Chiude il conto la testa di Cacace che mette il cappello su una gara più vivace nella prima frazione che nella seconda, con il Sorrento a badare ad un Gravina che nonostante l’uomo in meno tenta di arrivare al pareggio, ma senza esito, anche se nel finale della ripresa mette in apprensione la retroguardia costiera. Gara giocata con palla a terra da entrambe, con buoni spunti in un gioco senza sosta in qualche fase, dove qualcuno ha detto la sua come La Monica, De Rosa, Herrera, Alvino, Figliolia, Mbida, Alvarez ma soprattutto il portiere Vicino che ha salvato i gravinesi dalla terza rete.

Le reti – Ancora una volta al campo Italia si vedono tre reti, era accaduto quindi giorni prima nella partita contro l’Agropoli, ed oggi contro il Gravina che si porta in vantaggio al 12’ sfruttando un errato disimpegno difensivo. La palla arriva al limite dell’area a Ranieri che con una botta secca e chirurgica che sorprende Scarano e lo folgora sul palo destro.

La reazione del Sorrento è veemente ed al 23’ trova il pareggio sul secondo rigore concesso per atterramento in area di Figliolia da parte di Alvarez, batte Herrera che manda la sfera nell’angolo alla destra di Vicino. Il capello alla gara lo mette l’inzuccata secca di Cacace in mischia al 38’ sul cross di Masullo dalla sinistra.

La gara – Un primo tempo vivace con le tre reti che fanno da cornice a cui fa riscontro un secondo dove si va al piccolo trotto da parte dei costieri, che badano un Gravina che nonostante i due uomini in meno nel finale di gara fa soffrire la retroguardia rossonera.

Subito i gialloblù tentano di sorprendere Scarano al 3’ con la testa di Romeno che non inquadra lo specchio della porta, lo stesso fa quella di De Rosa all’11’ che manda la sfera di poco alta.

L’errato disimpegno in difesa da il là al vantaggio degli ospiti, ma da il via alla riscossa degli uomini di mister Maiuri, al 12’ palla larga di due metri di Herrera, i rossoneri alzano il tiro ed il Gravina subisce. Così al 21’ arriva il primo rigore della giornata, decretato per una trattenuta di D’Angelo su Cacace, ma dal dischetto Herrera si fa ipnotizzare dall’estremo gialloblù che respinge la sfera. L’azione non finisce qui perché dopo centoventi minuti in area viene atterrato da Alvarez l’attaccante Figliolia, stavolta Herrera centra il bersaglio.

La gara si vivacizza ulteriormente ed il Sorrento vuole a tutti i costi il raddoppio, che arriva con la capocciata secca di Cacace. Il tris è sfiorato da Herrera perché la sua sfera è ribattuta al 41’, poi il Gravina resta in dieci per la doppia ammonizione a D’Angelo, mentre al 43’ la palla a giro di Figliolia sfiora di poco il bersaglio. Chiude la prima frazione la girata alta al 46’ del capocannoniere del girone Santoro, che però fino al 94’ resta a secco.

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La ripresa non è vivace ma giocata quasi al piccolo trotto da parte dei sorrentini, che non disdegnano di triplicare al 7’ con Figliolia la cui sfera ad incrociare è sventata da Vicino che allungandosi la respinge, dopo sessanta secondi è la volta di Alvino, ma la sua conclusione è larga di poco. Al 10’ Di Modugno scocca una palla che è larga di poco, e questa sarà l’unico pericolo verso la porta difesa da Scarano. Non accade più nulla fino al 39’ con la sfera larga di La Monica, poi i fuochi d’artificio: 41’ espulso dalla panchina mister Loseto, 42’ espulso per doppia ammonizione Romeo, 43’ Bonanno ci prova in scivolata ma risponde di piede l’estremo pugliese, chiude al 44’ la palla alta di Herrera. I minuti di recupero fanno avere qualche brivido alla difesa rossonera, ma al triplice fischio arriva la vittoria ed il diciassettesimo risultato utile consecutivo.

Novantunesimo – In sala stampa mister Maiuri con affianco l’autore dell’inzuccata secca, Cacace, analizza un inizio di gara dove c’è stata una tensione inspiegabile, poi dopo aver subito lo svantaggio la squadra ha avuto una reazione fenomenale, solo come l’hanno le grandi squadre. Nel secondo tempo si è gestito il risultato e se proprio si vuole cercare una pecca e che si poteva chiudere con un parziale diverso. Però si deve crescere ancora, perciò si ci allena sull’ultimo passaggio e per la conclusione con cattiveria.

Le interviste complete su: https://www.facebook.com/messages/t/giuseppe.spasiano.10.

Il portiere Vicino, un protagonista che si è erto a baluardo della propria porta dopo il 2-1 dei costieri, parla di un leziosismo in fase difensiva, perciò si è subiti il primo rigore, e dopo il secondo su un calcio d’angolo, dove c’è stata una distrazione e preso la rete del pareggio. Non vuole commentare nulla sull’espulsione di D’Angelo però è stato chiaro che in dieci sono stati penalizzati, hanno costruito delle situazioni che potevano portare al pareggio, ma si potevano prendere altri gol.

Le interviste complete di Vicno e di Mbida su: https://www.facebook.com/messages/t/giuseppe.spasiano.10.

E domenica prossima si va in quel di Fasano, sarà un’altra gara da non prendere con le molle.

Le foto sono di Giuseppe Spasiano

 

CAMPIONATO SERIE D 2019/20 – GIRONE H – 20^ GIORNATA – 3^ RITORNO

SORRENTO – GRAVINA 2-1

Goals: pt – 12’ Ranieri (G), 23’ Herrera (S, rig), 38’ Cacace (S).

Sorrento (4-3-3): Scarano; Cesarano, Cacace, Fusco, Masullo; La Monica, De Rosa, Vitale (30’st Vodopivec); Alvino (36’st Bonanno), Figliolia (8’st Gargiulo), Herrera (45’st Cassata).

A disp: Semertzidis, D’Alterio, Esposito, Pasqualino, Costantino.  Allen: Vincenzo Maiuri.

Gravina (4-4-2): Vicino, Dentamaro, Romeno, D’Angelo, Silletti (11’st Granado; 18’st Ficara); Correnti, Alvarez (34’st Bozzi), Mbida, Di Modugno; Ranieri (10’st Greco), Santoro.

A disp: Pizzi Yari, Gogovski, Pentimone, Larosa.  Allen: Michele Loseto.

Arbitro: Samuele Andreani di Prato.

Assistenti: Matteo Cardona (Catania) – Piero Cumbo (Agrigento).

Espulsi: 33’pt D’Angelo (G) per doppia ammonizione, 41’ st mister Loseto (G) dalla panchina, 42’st Romeo (G) per doppia ammonizione.

Ammoniti: pt – 8’ Figliolia (S), 23’ Alvarez (G); st – 7’ Mbida (G), 27’ Masullo (S), 48’ De Rosa (S).

Note: giornata variabile, 16°; erba artificiale ottima, spettatori circa 700 circa (50 da Gravina).

Angoli: 7-0.  Recupero: 3’pt e 4’st.

GiSpa

 

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