Maiori, il consigliere Fiorillo su raccolta rifiuti: calendari distribuiti da volontari

Continua la sequela di post sui social del consigliere di minoranza, sulla gestione dell'igiene e la raccolta rifiuti

Continuano le critiche da parte della minoranza, sulla gestione della raccolta rifiuti a Maiori, ad indirizzo dell’amministrazione di Antonio Capone e della Miramare Service. Dopo una contestazione alla nuova ordinanza della scorsa settimana, giunta dai gruppi di minoranza, sui social il consigliere Valentino Fiorillo sta “smontando” le attività messe in atto dalla società in house del comune, insieme con l’ente. Adoperando la documentazione fornita dagli uffici comunali, il consigliere di Civitas 2.0, sta analizzando i servizi e i mezzi impiegati per l’igiene urbana e la raccolta differenziata attraverso dei post a “puntate”, che stanno scuotendo il comune costiero.

Nell’ultimo post su Facebook (giunto alla quarta puntata), si parla della distribuzione dei calendari informativi sulla raccolta rifiuti: “La Miramare Service s.r.l. si impegna a realizzare entro il mese di dicembre di ogni anno un calendario informativo rivolto agli utenti” – scrive Fiorillo, citando il capitolato – “rientra nella fornitura a cura della ditta anche la distribuzione ad ogni utenza”. Oggi, dopo 2 anni di contratto , per la prima volta viene realizzato il calendario.
Ma ancora una volta si approfitta della sempre grande disponibilità dei volontari del nucleo comunale per la distribuzione degli stessi calendari che, come da contratto pagato dai cittadini di Maiori, dovrebbe essere a carico della società. Chi ha autorizzato i volontari ad espletare un servizio che non è assolutamente compreso tra i loro compiti? Interpellato, il responsabile del servizio Protezione Civile del comune ha riferito di essere completamente all’oscuro della faccenda. Oltre che inadempienti anche scorretti.
Ricordiamo che già una volta i volontari dovettero intervenire sul cimitero allagato a causa delle inadempienze della Miramare che non aveva provveduto alla pulizia delle caditoie come da contratto. Ovviamente, nonostante le nostre interrogazioni (senza risposta), nessun provvedimento venne preso avverso tale grave inadempienza.”

In precedenza, lo stesso consigliere ha sollevato perplessità sulla mancata consegna dei sacchetti, la raccolta del vetro annunciata da Capone per quest’anno, l’utilizzo vecchi mezzi già in dotazione del comune, segnalando inoltre il mancato acquisto dei 400 kit per il compostaggio domestico, promessi alla Miramare Service Srl.

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