La mia personale esperienza presso l’Ospedale di Sorrento. Lettera di Felice Casalino di Praiano

Praiano , Costiera amalfitana . Desidero sfatare un luogo comune, ovvero, il convincimento da parte di molti detrattori della quasi insignificanza sul nostro territorio di una struttura ospedaliera come quella di Sorrento.
Affermo, con profondo convincimento, di aver potuto constatare una grande professionalità tanto da parte dei medici, quanto da parte dei paramedici.
In breve, a causa di una rovinosa caduta in casa, dopo aver allertato il 118, sono stato trasportato dalla Croce Rossa di Positano, che ringrazio, presso l’ospedale di Sorrento.
Qui, dopo le domande di rito, sono stato sottoposto immediatamente agli esami di routine, quali lastre radiologiche e T.A.C., dopodiché, il Responsabile di radiologia confermava il mio timore: una frattura al collo del femore. Trasferito in seguito presso il reparto di ortopedia, iniziavano ulteriori esami.
Successivamente, sono stato visitato dall’esimio Dottor Raffaele D’Ambra, Primario del reparto di Ortopedia, che con grande professionalità mi rassicurava sul buon esito dell’operazione escludendo in modo categorico, in considerazione della frattura e della mia età, la necessità di impiantarmi alcuna protesi.
In seguito, trasferito presso il blocco operatorio, il Dottor D’Ambra e il suo Aiuto, il Dottor De Rosa, mi sottoponevano con grande maestria all’operazione magnificamente riuscita.
Dopo una breve degenza di tre giorni e un monitoraggio continuo, completate le ultime visite da parte del Fisiatra e delle fisioterapiste, sono stato dimesso.
Un sentito ringraziamento di cuore al Dottor Raffaele D’Ambra e alla sua equipe, nonché alla Caposala e a tutto il personale infermieristico.
Ho voluto rendere pubblica questa mia esperienza, perché molte volte ho sentito espressioni poco lusinghiere circa la professionalità di medici e paramedici di questo nosocomio.
Felice Casalino *

*Ex consigliere comunale di Praiano e opinionista di Positanonews

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