Napoli. Chiesa di Santa Maria dell’Aiuto. FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL ‘700 MUSICALE NAPOLETANO, XX EDIZIONE.

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    Articolo di Maurizio Vitiello – L’Associazione Domenico Scarlatti presenta il FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL ‘700 MUSICALE NAPOLETANO, XX EDIZIONE.

    TRIO SONATE
    con
    Eleonora Amato e Ilaria Perna al violino
    Giampaolo Nigro al violoncello e Stefano Innamorati al clavicembalo

    VENERDì 24 gennaio 2020, ore 19,30
    Chiesa di Santa Maria dell’Aiuto
    (vico Santa Maria dell’Aiuto 10)

    Il Festival Internazionale del ‘700 Musicale Napoletano, a cura dell’associazione Domenico Scarlatti, conclude il suo programma con il concerto Trio Sonate, venerdì 24 gennaio 2020, alle ore 20,30 presso la Chiesa di Santa Maria dell’Aiuto (vico Santa Maria dell’Aiuto 10). Ai violini Eleonora Amato e Ilaria Perna, al violoncello Gianpaolo Nigro e al clavicembalo Stefano Innamorati.
    Musiche di Hasse, Jommelli e Porpora.
    “Una scommessa vinta questa XX edizione del Festival. – ha commentato Enzo Amato, direttore artistico – La kermesse ha riscosso un notevole successo con un migliaio di spettatori coinvolti e centinaia tra artisti e maestranze. Tra le esposizioni di maggior successo realizzate presso Domus Ars, quelle della liuteria napoletana “Anema e corde”. Inoltre, in sintonia con l’Assessorato alla cultura del Comune di Napoli, a febbraio ci sarà un convegno dedicato al tema ‘La Scuola Musicale Napoletana del ‘700 bene immateriale dell’umanità’. Sarà invitato a partecipare il Ministro dei Beni culturali, l’UNESCO, studiosi e musicisti interessati”.

    L’ultimo appuntamento del XX Festival Internazionale del ‘700 Musicale Napoletano è interamente dedicato alla Sonata a tre.
    Tale genere, tra i più importanti del periodo barocco, raggruppa una serie molto ampia e stilisticamente eterogenea di opere.
    La scrittura della Sonata a tre (nota anche come Sonata in trio o Trio sonata) solitamente prevede due strumenti melodici identici o talvolta differenti (violino, flauto od oboe) e un basso continuo, per un totale di tre parti, da qui il nome.
    Il concerto offre l’opportunità di ascoltare alcune pagine strumentali dedicate a tale forma musicale da Johann Adolph Hasse, Niccolò Jommelli e Nicolò Antonio Porpora.
    Considerati tra i massimi esponenti della Scuola Napoletana, i tre compositori, oltre alla copiosa produzione operistica e sacra, si dedicarono con grande successo anche alla musica strumentale con pregevoli composizioni che, oltre all’Italia, conobbero una importante diffusione in Francia, Inghilterra e Germania grazie alle numerose copie sia manoscritte sia a stampa.
    Ingressi ad invito da ritirare presso il Centro di Cultura Domus Ars o prenotare al numero 081 3425603

    Da seguire.

    Maurizio Vitiello

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