Da Cava de’ Tirreni Michele Petrone e Sergio Punzi tenteranno la scalata al monte Aconcagua, la cima più alta del continente americano

Il 12 gennaio Michele Petrone e Sergio Punzi, entrambi di Cava de’ Tirreni, tenteranno la scalata al monte Aconcagua, che con i suoi 6.959 metri è una delle cime più alte del continente americano e rientra tra le sette vette più ambita dagli alpinisti di tutto il mondo. Non sarà certamente un’impresa semplice ma Michele e Sergio hanno tutte le caratteristiche per portarla a termine con successo. I due cavesi, dopo aver ricevuto tutti i permessi necessari da parte delle autorità dell’Argentina, hanno già raggiunto la riserva naturale del parco Aconcagua dopo otto giorni di trekking e di allenamenti mirati per poter resistere alle bassissime temperature presenti in alta quota. Con sé hanno tutto l’equipaggiamento necessario e sono pronti alla scalata. Seguendo il programma che si sono prestabiliti, dopo aver già raggiunto il Campo 1 a quota 5.000 ed il Campo 2 a quota 5.500, nella giornata di oggi e domani ci sarà il periodo di acclimatamento al Campo 2. L’11 gennaio raggiungeranno il Campo 3 a quota 6.000 ed il 12 gennaio tenteranno la conquista a “La Cumbre” vetta Aconcagua, a quota 6.959. A creare i maggiori problemi per gli alpinisti che tentano questa scalata, spesso con esito negativo, sono il vento forte associato a freddo e clima secco. Ma siamo sicuri che Michele e Sergio riusciranno nella loro impresa raggiungendo l’agognata vetta.

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