CALCIO NAPOLI GATTUSO A TUTTO CAMPO ASPETTANDO DEMME E LOBOTKA

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NAPOLI RILANCIO O ANONIMATO

 Gattuso: “Stiamo crescendo fisicamente e come palleggio. Demme? Ce ne servono 2 per le coppie. Kou out, Lozano-Callejon serve condizione…”

 Lazio, squadra più in forma dell’intero campionato.

10.01.2020 12:38 Gigione 

RILEGGI LIVE - Gattuso: "Stiamo crescendo fisicamente e come palleggio. Demme? Ce ne servono 2 per le coppie. Kou out, Lozano-Callejon serve condizione..."

Rino Gattuso torna a parlare dopo la sconfitta rimediata al San Paolo contro l’Inter.

La Lazio, è un squadra ccompatta e rodata ed  è la formazione  più in forma dell’intero campionato.

Riflessione su progressi in campo?

“Dobbiamo continuare così, commettere meno errori, giocare da squadra, dare continuità, migliorando il palleggio. Col Parma e con l’Inter sembrano due squadre diverse, iniziamo a stare meglio fisicamente, a palleggiare e giocare come piace a me, dobbiamo continuare così. E’ chiaro che affrontiamo una squadra che da mesi fanno bene, hanno iniziato male, facevano fatica, non giocavano il calcio che volevano ma s’è ripresa, questo può esserci utile anche a noi, ci servono dei risultati per darci la mentalità giusta”.

Quali scelte? Cambio in porta?

  “Meret ha commesso un errore, come altri giocatori, vediamo domani. Domani scelgo, ma siamo una squadra, non si tratta di esclusioni. Non capisco perché con Ancelotti giocava due partite Meret o due Ospina, ho due portieri validi, anzi pure Karnezis è molto bravo e valutiamo gara dopo gara”.

Demme ormai è del Napoli… “No, quando sarà ufficiale ne parleremo”.

Cosa serve alla squadra?

“Serenità, serenità. I dati sono confortanti, stiamo crescendo, serve tranquillità in questo momento perchè non lo siamo”.

Il centrocampo come sarà formato ?  

“Lo vedremo domani, i giocatori fanno ciò che chiedo, sento tanti discorsi sulle multe, ma la squadra sta sul pezzo, io non regalo niente a nessuno e c’è grande entusiasmo ed anche rammarico per i risultati, ma entusiasmo per ciò che proponiamo, gente che sta 5-6 ore nella struttura per curarsi ed allenarsi. Io non vedo tutte le problematiche che leggo, almeno da quando ci sono io. Tante cose non sono corrette da scrivere”.

La Lazio ha tante individualità, come fermare la buona vena di Ciro Immobile ?

 “Non è solo Immobile, hanno velocità, tecnica, fisicità, sarà la stessa gara vista con l’Inter più o meno, non dobbiamo dare profondità per limitare i loro pregi e giocare su qualche difetto che anche loro hanno”.

Comincia ad essere suo questo spogliatoio? “Comincio a vedere che le cose su cui lavoriamo stanno venendo fuori, dobbiamo continuare, senza pensare, ma vedo voglia ed entusiasmo. Inizio a vedere ciò su cui lavoriamo”.

Koulibaly come sta ?

“Ha lavorato 3 giorni, non ci possiamo permettere un’altra ricaduta, ieri abbiamo fatto una risonanza e c’è ancora un po’ di edema, non possiamo rischiare, sappiamo tutti la sua importanza ma non posso mettere giocare che poi stanno 2-3 mesi fuori, mi piace tutelare i miei giocatori.

Lunedì inizieremo ad alzare la velocità e vediamo se potrà scendere in campo”.

Troppe ripartenze subite, la Lazio è specialista in questo. “Io le ho viste col Parma, con l’Inter invece loro uscivano dalla pressione e noi non chiudevamo bene centralmente, ma è merito della qualità dell’Inter. Le ripartenze le abbiamo subite col Parma, la Lazio non deve avere profondità, ci arrivano con le verticalizzazioni, palleggiando bene e poi trovando la profondità di Immobile”.

La squadra uscirà a breve dal tunnel? “Se avessi visto una squadra morta, sarei venuto qui e l’avrei detto, mica racconto barzellette. Io vedo grande voglia, ma serve un filotto importante e muovere la classifica. Questa squadra non può pensare di avere una classifica così, ha dei valori, giocatori importanti anche se bisogna metterli nelle condizioni migliori anche come tranquillità”.

Demme lo volevi già al Milan, sarà utile anche come esperienza? “Non voglio parlarne, sarebbe una mancanza di rispetto verso i miei giocatori. Di lui parla la storia, da anni capitano del Lipsia, primo in classifica in Bundesliga, tante gare in Champions. Ne parleremo, poi quando arriverà vi dirò le caratteristiche. Come idolo ha me, ma avremo modo di parlarne”.

La condizione di Mertens a? “Torna martedì sera, è in Belgio col fisioterapista della nazionale per curarsi”.

12.20 – Sulla crescita di Fabian e la centralità nel progetto rispetto agli acquisti. “E’ un giocatore importante, dal grande futuro, molto forte, ma dal primo giorno ho detto che mi piace lavorare con le coppie, ogni ruolo. Giochiamo a 3 e ne siamo 4, Gaetano non ha mai giocato lì, ne abbiamo quindi 4 di ruolo, per le coppie ne mancano 2. Fabian è chiaro, preferisce più giocare da mezzala, ma facciamo di necessità virtù anche se con l’Inter ha fatto a tratti buone cose, ma è chiaro che serve del tempo ed alcune cose non le ha, perciò cerchiamo i doppi ruoli. Quando hai tutti i doppi ruoli ti alleni meglio, c’è competitività, qualcuno dà di più…”

Opzione  Lozano?

 “E’ molto molto forte, ha fatto 42 gol in due anni, ma deve riempirsi, ha bisogno di scattare continuamente. Non riesce a dare continuità alla corsa, alla velocità, deve crescere come gamba, appena sarà brillante ci aiuterà”.

Di Lorenzo centrale da riproporre ?

“Io ho visto un grande Di Lorenzo, al di là dellas scivolata, ha combattuto con uno difficile da marcare come Lukaku, sono molto soddisfatto”.

Callejon nel 4-3-3 meglio con più brillantezza ?

 “E’ il suo ruolo, con Sarri in quegli anni c’era una macchina perfetta, giocava alla playstation e questi giocatori si sono esaltati con questo metodo. Può fare molto di più, dal 70′ non riesce ad esprimere più forza, dobbiamo migliorare in questo, a dare continuità per 95 minuti”.

Che Napoli arà contro la Lazio ?

“Se avessi la certezza di fare punti lo farei, ma noi non abbiamo la fisicità e la mentalità per giocare da provinciali, io sto dalle 8 qui, da mezzanotte ci penso non riuscendo a dormire. ci ho pensato, ma devi essere sicuro, altrimenti non fai né quello né quello. Quando si arriva, se cominci a chiedere delle cose e poi rismonti quella cosa continuamente, poi perdi di credibilità. Ti puoi abbassare un po’ 10 metri, ma devi far male lì, e se non hai gamba non ci arrivi”.

Il rapporto con il  presidente ?

  “Sì, parliamo tutti i giorni, mi fa domande, io le faccio a lui, c’è grande stima, parliamo di tutto”.

Il Napoli Giuntoli e  Gattuso sul mercato?

“Col direttore parliamo tutti i giorni, i giocatori si scelgono in base a come vogliamo giocare, non solo bravi ma funzionali per il nostro calcio. E’ questa la ricerca, c’è un confronto”

 Scegliere Napoli e Gattuso? Le motiazioni ?

“Fare questo lavoro è la cosa più bella al mondo, gratificante, con sacrifici ma anche poi con un lavoro da privilegiati. Dobbiamo baciare per terra, lo dico sempre. Lavorando poi con serietà, senza accontentarsi mai, si deve venire al campo con voglia, facendo fatica, oggi non si può giocare tecnicamente e lasciare altro per strada, oggi no e serve sempre un motore lucido. Chiedo grandissimo impegno, accetto anche sciocchezze ma sul campo bisogna pedalare”.

Come ti trovi a Napoli sei molto serio in questo momento ?

“Non ho voglia di fare i sorrisini, abbiamo il dovere di risalire, dobbiamo stare calmi e lavorare. Con la tranquillità mentale e la gamba più frizzante, faremo divertire”.

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