Sorrento. Questa sera come da tradizione il ciuccio di fuoco per uno dei Capodanni più belli della Penisola

Sorrento è tra i più bei Capodanni della Campania ogni anno grazie al Ciuccio di Fuoco. Il countdown verso il 2020, a Sorrento, è già iniziato, tra concerti, mostre ed avvenimenti che porteranno all’ultimo evento del 2019.

Nella serata di San Silvestro, infatti, poco prima della fine dell’ anno, c’è l’ abitudine, in Piazza Tasso, di accendere la miccia del cosiddetto “ciuccio di fuoco”. E’ uno spettacolo particolarmente suggestivo che, di fatto precede di poco lo sparo dei fuochi artificiali con i quali si è soliti salutare l’ arrivo dell’ anno nuovo. Si tratta di un rito le cui origini sono incerte e di cui, in parte, si è persa notizia circa il significato che lo ha ispirato. Secondo alcuni, infatti, il ciuccio di fuoco a Sorrento, è da ricondurre ad antiche tradizioni del modo agricolo.
I contadini, infatti, in epoche remote, avrebbero avuto l’ abitudine di allestire il cosiddetto ciuccio di fuoco (per poi, per l’ appunto dargli fuoco) con l’ intenzione di scacciare gli spiriti maligni.

La “cerimonia” dell’ accensione del ciuccio di fuoco in Piazza Tasso a Sorrento è sempre preceduta da una simbolica, allegra ed ironica processione. A preannunziare l’ arrivo dell’ asino destinato ad essere sacrificato tra gli applausi, le grida e le risate, infatti, concorre l’ esibizione di un gruppo folcloristico. Poi mentre le allegre note musicali incalzano arriva il “ciuccio” destinato ad essere incendiato, trainato da un uomo evidentemente travestito da vecchio.

I principali eventi per il Capodanno in Penisola Sorrentina e Costiera Amalfitana sono seguiti da Positanonews, con dirette, foto e video sui profili social come Facebook, Instagram e Youtube.

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