Rossoneri col vento in poppa

Le reti di Herrera e Figliolia ed il forte vento di maestrale, lanciano i costieri al quattordicesimo risultato utile consecutivo

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Sorrento – Il Sorrento veleggia con il vento in poppa, quello di maestrale che “soffia forte sul golfo di Surriento” ed arriva al suo quattordicesimo risultato utile consecutivo.

Decidono il rigore trasformato da Herrera e Filgliolia che ribadisce in rete la sfera respinta corta dall’estremo rossoblù sul suo rigore.

Si potrebbe dire che la gara tra le due squadre che avevano tra le migliori difese del campionato,  la decidono due calci dagli undici metri, ma mentre Herrera spiazza D’Agostino, Figliolia si fa ipnotizzare ma e lesto a metterla dentro. È stato un derby ostico giocato con lo stesso schema speculare (4-3-3), caratterizzato dal forte vento, con la Gelbison che è riuscita per i primi 30’ ad imbrigliare i costieri, che dopo essere riusciti a trovare il cosiddetto “bandolo della matassa”, sfondano la difesa vallese. Le due reti mettono quasi in pace i sorrentini che nella ripresa gestiscono sia il gioco che gli avversari, non disdegnano di regalarsi anche la terza rete rendendosi pericolosi, mentre i rossoblù abbozzano qualche azione ma resta sempre francobollata dalla difesa costiera.

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Le reti – Due calci di rigore, di cui solo uno trasformato, danno la vittoria alla squadra del presidente Cappiello.

Il primo arriva al 39’ della prima frazione, Giordano atterra in area Costantino sull’uscita tempestiva di D’Agostino, l’arbitro di Treviglio, buona la sua direzione, indica senza esitazione il dischetto, si presenta Herrera che non fallisce il bersaglio spiazzando l’estremo vallese.

Chi fallisce il bersaglio dagli undici metri è Figliolia al 43’, si fa ipnotizzare da D’Agostino che però respinge corto, sulla palla si avventa lo stesso attaccante che deve solo ribadire in rete da pochi passi. Rigore concesso per atterramento di La Monica da parte di Cassaro.

La gara – Nell’ultima gara dell’anno solare e del girone di andata, il vento forte che spira sulla Costiera, fa la sua parte in una gara spigolosa, si gioca con palla a terra il secondo derby consecutivo per il Sorrento.

La squadra rossonera dalle prime fasi sembra imbrigliata da come è disposta la Gelbison di mister Squillante, la quale tenta di pressare alto, mette in pratica qualche buona iniziativa ma non arriva al costrutto. Si vede solo Mautone che di testa al 9’ tenta di impensierire Scarano che non si fa sorprendere e distendendosi para.

Il Sorrento si scrolla di dosso l’imbrigliatura rossoblù e Figliolia al 31’ ci prova con una girata dal limite, la sfera sibila di poco vicino al set.

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Al 33’ Mautone commette un fallo scorretto ai danni di La Monica e subisce il secondo giallo e viene espulso. Dieci contro undici ed il Sorrento ne approfitta, in quattro minuti chiude quasi i conti con le reti di Herrera e Figliolia, e chiude anche la prima frazione.

Nella seconda gestisce sia la palla che i vallesi, ma al 1’ La Monica sembra non essere soddisfatto, infatti inventa un rasoterra diagonale che il secondo estremo rossoblù mette in corner, il quale si rifà sempre in angolo anche sulla girata dal limite dell’area di De Rosa al 10’. Il giovane portiere ospite non si fa sorprendere neanche al 14’ dalla palla dai 20 metri di Herrera ed a fil di palo devia in angolo. Qualche brivido correva sulla schiena della difesa costiera, ma era di poco conto. Il neoacquisto Alvino si rende protagonista al 38’ dal limite con una sfera alta parata da Cefariello, lo stesso centrocampista costiero al 41’, da pochi passi, impegna con un rasoterra l’estremo rossoblù che respinge di piede. Chiude la partita Bonanno al 45’ con un rasoterra diagonale sul secondo palo, ma Cefariello non si fa sorprendere e mette in corner.

Novantunesimo – Vola basso mister Maiuri perché anche se ci sono i meriti da parte dei suoi calciatori, dopo il buon godersi il Natale, bisogna ripartite con il piede giusto perché nel girone di ritorno le squadre cambiano volto. E ripartire bene con l’Agropoli, che è il terzo derby consecutivo per i costieri ed è la prima gara del girone di ritorno.

Sulla partita contro la Gelbison, è stata condizionata dal vento fino ad un certo punto.

L’intervista su: https://www.facebook.com/messages/t/giuseppe.spasiano.10.

Mister Squillante recrimina sugli infortuni di vario genere che colpiscono la sua squadra, gara dopo gara, ma anche sul fatto che dopo 30’ di dominio dei suoi, hanno dilapidato una buona occasione, e per concludere sull’espulsione e sui due rigori, di cui uno concesso generosamente. In definitiva la partita è stata caratterizzata solo da due tiri in porta.

L’intervista su: https://www.facebook.com/messages/t/giuseppe.spasiano.10.

L’oggi capitan De Rosa sottolinea che non è stato facile giocare con il forte vento, ma dopo il rigore si ci è ben disposti in campo e la gara è stata solo dalla parte del Sorrento, ma anche che dall’inizio della stagione non si incameravano tre vittorie consecutive. Sulla gara contro l’Agropoli, alla ripresa del campionato dopo la pausa natalizia, non sarà una gara facile perché il girone di ritorno è un altro campionato.

L’intervista su: https://www.facebook.com/messages/t/giuseppe.spasiano.10.

Ed ora si ci godranno felicemente le feste natalizie, l’aver ben difeso il terzo posto dietro le battistrada Bitonto e Foggia, e poi il via al girone di ritorno con un derby non facile contro l’Agropoli.

Le foto a corredo dell’articolo sono di Giuseppe Spasiano

CAMPIONATO SERIE D 2019/20 – GIRONE H – 17^ GIORNATA

SORRENTO – GELBISON  2-0

Goals: pt – 39’ Herrera (rig), 43’ Figliolia.

Sorrento (4-3-3): Scarano; Cesarano, Cacace, Fusco, Masullo; Costantino (14’st Alvino), De Rosa, La Monica; Vitale (30’st Vodopivec), Figliolia (30’st Bonanno), Herrera (43’st Cassata).

A disp: Semertzidis, D’Alterio, Esposito, Peluzzi, De Mase.  Allen: Vincenzo Maiuri.

Gelbison (4-3-3): D’Agostino (1’st Cefariello), Caruso; Cassaro, Mautone, De Gregorio; Marin (1’st Orlando), Uliano (30’pt Giordano), Pipolo; Tedesco, Simonetti (28’st Tandara), Zanghi (43’st Passaro).

A disp: Tagliamonte, Difficile, Zullo, De Simone.  Allen: Luigi Squillante.

Arbitro: Abdoulaye Diop di Treviglio (BG).

Assistenti: Vincenzo Andreano (Foggia) – Matteo Ticani (Roma 2).

Espulso: 33’pt Mautone (G) per doppia ammonizione e fallo scorretto su La Monica.

Ammoniti: pt – 5’ Tedesco (G), 38’ Zanghi (G); 24’st De Rosa (S).

Note: giornata perturbata e ventosa, 16°; erba artificiale ottima, spettatori circa 350 circa.

Recupero: 3’pt e 3’st.

GiSpa

 

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