Sant’Agnello. Agnese Balsamo. La ragazza che dipingeva con la luce

La ragazza che dipingeva con la luce
L’angiulillo con l’arteteca*
di Luigi De Rosa
racconto dedicato alle grandi donne della Penisola Sorrentina

“Fermo, fermo accussì, nun te movere!, accussì !” Agnese è emozionata, ma determinata,deve realizzare la sua prima foto, vuole fare bella figura con don Giuseppe Balsamo, “e chi se lo credeva che il prete aveva fiducia in una femmina e gli affidava la sua preziosa macchina fotografica”,pensava la ragazza mentre trafficava con tende,maniglie e diaframmi sfilabili. Ma lo scugnizzo non si stava fermo un attimo “tene l’arteteca,puozz sta buon!”bisbigliava sottovoce, mentre guardava ancora una volta nel mirino, la luce pioveva dalla vetrata posta nella falda nord del tetto, con la grossa tenda aveva regolato la luminosità come le aveva insegnato
il vecchio sacerdote.Lo sgabello l’aveva messo al centro della scenografia,un magnifico cielo azzurro, ai piedi del bambino sullo sgabello c’era una candida pelliccia di coniglio, doveva dare l’idea di un putto su una nuvola, “magari!, magari…sto perdento la pazienza…mò ‘o sparo se non si stà fermo” pensava Agnese del “putto”. Infine ecco la luce giusta, muove il tappo ,l’otturatore, fa tutto d’istinto, come una pennellata…sì!, la foto è fatta!,ora bisogna solo incrociare le dita e aspettare. Si appoggia tremante al cavalletto la mano destra ancora sulla manovella di cristallo, si sistema una ciocca ribelle dei suoi capelli corvini.Alle spalle sente un clap clap convinto, don Giuseppe è in piedi:”brava,bravissima signurì” Agnese sorride commossa,poi un frastuono tremento, si girano entrambi,lo sgabello, la pelliccia e pure le ali di carta pesta sono a terra, il putto si alza, guarda sfrontato:” megg ‘scucciat’ !”(mi sono stancato) arraffa le caramelle dal tavolino e fugge via,don Giuseppe scuote la testa: “tienemente a stu’ fetente !”
Sant’Agnello 1920 , Agnese Balsamo la prima donna fotografo della Terra delle Sirene.

* “arteteca” in dialetto napoletano indica estrema irrequietezza dal latino arthritica termine
medico adoperato da Catone per indicare una malattia delle ossa nel De Medicina domestica.

Agnese Balsamo (nella foto in alto ) nata a Sant’Agnello nel 1891 morì novantenne
il 5 marzo del 1981 nella casa di riposo del suo paese natale. Fu la prima donna fotografo
della Penisola Sorrentina, ad insegnarle l’arte magica di dipingere
con la luce fu il sacerdote don Giuseppe Balsamo fonti,foto e notizie biografiche le ho tratte da
“Contadini,santi e pescatori,immagini del Piano di Sorrento” di Antonino De Angelis
Alinari 1983)

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