IL NAPOLI RITROVA SE STESSO E UN SORRISO
Napoli, pareggio d’oro col Liverpool e che gol Mertens
Prezioso risultato in Inghilterra, ora col Genk basterà un pari
Il Napoli si ritrova nell’appuntamento più difficile. L’1-1 ad Anfield contro il Liverpool assomiglia alla luce in fondo al tunnel. Il risultato è molto importante per Carlo Ancelotti: la sua squadra dimostra di essere unita e ha quasi raggiunto gli ottavi di finale di Champions League. Contro il Genk servirà un pareggio per conquistare la qualificazione.
PARTENZA DI GRANDE ATTENZIONE.
IL LIVERPOOL CI PROVA, IL NAPOLI RESTA ATTENTO. Il copione della ripresa è abbastanza scontato. I Reds avanzano il baricentro per trovare il pareggio. Il Napoli è molto attento e prova a contenere la forza degli avversari. Gli azzurri faticano un po’ troppo in uscita e quindi finiscono per giocare quasi sempre nella loro metà campo. I Reds pareggiano al 20’ su azione di calcio d’angolo: Lovren stacca su Mertens e firma l’1-1. Il Napoli ha bisogno di respirare e allora Ancelotti si affida a Llorente negli ultimi 20 minuti al posto di uno stanco Lozano. L’iniziativa è sempre del Liverpool. Klopp punta su Alexander-Arnold e allora Ancelotti risponde Elmas che ha corsa e potenza. L’ultimo cambio è Younes per Zielinski. Finisce così. L’1-1 può rappresentare la svolta della stagione del Napoli.
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Gomez (12’ st Oxlade-Chamberlain), Lovren, Van Dijk, Robertson; Fabinho (19’ pt Wijnaldum), Milner (33’ st Alexander-Arnold), Henderson; Mane, Salah, Firmino. All. Klopp.
NAPOLI (4-4-2): Meret; Maksimovic, Manolas, Koulibaly, Rui; Di Lorenzo, Allan, Fabian, Zielinski (40’ st Younes); Mertens (36’ st Elmas), Lozano (27’ st Llorente). All. Ancelotti.
ARBITRO: Del Cerro Grande (Spagna)
RETI: 21’ pt Mertens, 20’ st Lovren
NOTE: ammoniti Klopp, Robertson, Koulibaly, Allan. Angoli 10-2. Recupero 4’ pt, 4’ st.