Vico Equense, lavori di allargamento al viadotto della discordia

Operai al lavoro a Seiano, Vico Equense, sul viadotto della discordia. In questi minuti sono all’opera diversi uomini per allargare il viadotto di Punta Gradelle: il passaggio in questione è stato riaperto, ricordiamo, questa estate tra tante polemiche. In realtà, si trattava di un provvedimento particolare portato avanti dal Sindaco Buonocore: il viadotto in questione fu costruito per agevolare l’accesso dei mezzi all’area dove era in costruzione quell’impianto di depurazione; ed è rimasto per tanto tempo una strada-cantiere.

L’obiettivo del primo cittadino, questa estate, era quello di aprire il tratto per evitare la paralisi del traffico in corrispondenza dell’«imbuto» di Seiano, in cui veicoli da e verso Sorrento si incrociano con quelli da e verso Marina d’Aequa provocando puntualmente caos e rallentamenti. Così fu presa una decisione tra tante polemiche: “Lo devo alla mia Città che sta pagando un prezzo troppo alto dall’apertura della galleria Santa Maria di Pozzano. Lo devo ai miei concittadini costretti a lunghe ore di traffico. Lo devo all’intera Penisola che vede nell’incrocio di Via Murrano un punto di massima criticità”, affermò Buonocore.

Polemiche avanzate principalmente dal WWF, nella figura di Claudio d’Esposito: “Una sconfitta della legalità e uno scempio ambientale”, dichiarò pubblicamente, proponendo il passaggio a soli pedoni. La strada, ricordiamo, è larga tre metri, compresi i muri di contenimento ed è attualmente sprovvista di piazzole di sosta o di svincolo, necessarie in caso di bisogno, in forte pendenza e difatti non rispetta i parametri previsti dalla legge per il transito veicolare.

Ora questi lavori che ne prevedono l’allargamento.

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