Ipotesi su un mistero mai scontato, con Vittorio Messori torniamo a parlare di Gesù foto

Gesù è un argomento tabù nelle conversazioni civili, lo scriveva nella prefazione al suo best seller “Ipotesi su Gesù” Vittorio Messori 43 anni fa, e ancor oggi possiamo affermare con certezza che è così, salvo poi aggiungere che nel 2019 di Gesù si parla sempre meno anche nelle stesse chiese , parrocchie, conventi etc
Nella vita di tutti i giorni, come del resto sui quotidiani cartacei e non, di Gesù ci si ricorda solo quando qualche ministro della Repubblica decide di eliminare i crocefissi dalle aule scolastiche o dagli uffici pubblici, eppure è stato, è, e rimarrà una delle figure centrali della storia dell’intera umanità. “Ipotesi su Gesù” nel 1976 fu un successo straordinario, dovuto tra l’altro solo al passaparola dei lettori. Un milione furono le copie vendute in Italia, ventidue le traduzioni; un caso editoriale che fece di Messori lo scrittore italiano più letto al Mondo. Il primo editore a pubblicare questo saggio fu la SEI, oggi ha riproporlo è la Ares nella collana Emmaus, grazie anche alla disponibilità di Vittorio Messori che ne offre ai suoi lettori una versione riveduta e corretta ma solo in alcuni passi e capitoli perché come ha tenuto a precisare “mi riconosco ancora senza dubbi e pentimenti” nello scritto originale.
Molti appassionati che da anni faticavano a trovare le copie di “Ipotesi su Gesù” nelle librerie sono stati accontentati. Il testo ha conservato la stessa forza espressiva e persuasiva. Non c’è relativismo o religione fai-da-te che tenga, Gesù non sarà mai un argomento scontato. Resta sempre viva la domanda, dietro la quale si agita il desiderio di una risposta che dia valore alla vita: Chi sei tu? Il teologo benedettino Riccardo di San Vittore scrive: Signore se il nostro è un errore, sei tu che ci hai ingannato.

“Ipotesi su Gesù” di Vittorio Messori (Ares, 2019)

Vittorio Messori è uno dei più noti apologeti cattolici a livello internazionale. Laureato in Scienze politiche e anticlericale per tradizione familiare, il suo colloquio con Giovanni Paolo II, “Varcare la soglia” (Mondadori, 1994), è stato tradotto in più di cinquanta lingue. Ha pubblicato: “Perché credo. Una vita per rendere ragione della fede” (Piemme, 2010, con Andrea Tornielli), “Bernadette non ci ha ingannati. Un’indagine storica sulla verità di Lourdes” (Mondadori, 2013), “Ipotesi su Maria. Fatti, indizi, enigmi”(Ares, 2015) e “Quando il cielo ci fa segno. Piccoli misteri quotidiani” (Mondadori, 2018).

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