A Positano questa sera appuntamento con le opere di Ottavio Romano. Suo anche il manifesto ufficiale del Comune di Piano di Sorrento

Positano. Alle 19.00 di oggi, presso la Pinacoteca Comunale, appuntamento da non perdere per il vernissage della mostra delle opere di Ottavio Romano, l’artista scomparso lo scorso 16 gennaio. Ed i suoi quadri ci parlano in modo chiaro e forte del grande amore che lo legava a Positano, i cui scorci e panorami sono spesso protagonisti delle sue bellissime opere, realizzate con l’acquerello o con la tecnica del batik. Ma Ottavio Romano era molto legato anche alla città di Piano di Sorrento, dove aveva esposto le sue opere e dove aveva partecipato con entusiasmo ed affetto alla Via Crucis Arte, l’estemporanea di pittura in memoria di Salvatore Cinque, artista carottese scomparso nel 1995. I due artisti erano legati da una profonda amicizia e stima reciproca al punto che, quando gli eredi di Cinque gli chiesero di prendere parte alla manifestazione artistica Ottavio non esitò ad accettare per ricordare il suo amico scomparso. Ma pochi sanno che Ottavio Romano, a metà degli anni 90, ha realizzato anche il manifesto ufficiale del Comune di Piano di Sorrento, a testimonianza del suo amore per questa città. Un’opera dal tratto e dallo stile inconfondibile che parla di lui, del suo modo di rappresentare la realtà e della sua grande capacità di racchiudere in un unico dipinto la storia e la tradizione di un paese. Nel suo quadro, infatti, ritroviamo il tipico costone tufaceo della Marina di Cassano e le casette del borgo marinaro, i campanili delle tre chiese parrocchiali (Piano, Mortora e Trinità) affiancate dall’edicola votiva raffigurante San Michele Arcangelo, patrono di Piano di Sorrento. E poi immancabili gli incappucciati delle processioni della Settimana Santa, i limoni e le arance. Tutto racchiuso magistalmente in un’unica opera. E questo era Ottavio Romano, sentimento ed arte uniti insieme. Un’Artista con la A maiuscola, dal cuore buono e generoso, pronto a dispensare consigli a chi, come lui, amava la pittura. Soprattutto una persona umile, come solo i veri artisti sanno essere. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto immenso nella sua famiglia ed in tutti coloro che hanno avuto l’onore di conoscerlo e volergli bene. Ma Ottavio continua a vivere attraverso le sue opere, attraverso i suoi colori, attraverso la sua arte. Perché la verità è che un artista non muore mai veramente, ma continua ad essere presente ed a parlarci ogni volta che guardiamo una sua opera, ogni volta che l’ammiriamo e ci sembra di vedere la sua mano che la realizza. Ed allora questa sera cerchiamo di non mancare al vernissage delle sue opere, una mostra che potremo visitare tutte le sere fino a martedì 1 ottobre dalle ore 18.00 alle ore 22.00 o su richiesta.

Manifesto Piano di Sorrento

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