Daniele Di Donato torna a Positano: intervista alla stella della danza

E’ tornato a far visita alla città che gli ha dato i natali e a cui è ovviamente ancora tanto legato. Abbiamo avuto il piacere di incontrare a Positano Daniele Di Donato, stella della danza, il quale sta continuando a stupire e collezionare successi. Sono passati circa sei anni da quando è entrato a far parte dell’accademia Teatro alla Scala di Milano, considerata fra le istituzioni più autorevoli per la formazione di tutte le figure professionali che operano nello spettacolo dal vivo, sia artistiche che tecniche e manageriali.

daniele di donato

Un anno fa, di questi tempi, aveva raggiunto il grande traguardo nella sua Positano, ovvero, essere il primo positanese premiato durante l’evento “Positano premia la Danza”; insieme a ballerini russi, cinesi e americani. E circa un anno fa, a novembre, aveva fatto il suo magico esordio al Teatro San Carlo di Napoli con “Lo Schiaccianoci”, dopo mesi e mesi di duro lavoro.

Daniele si è avvicinato alla danza giovanissimo, a 5 anni, quando ha incontrato Patty Schisa a Piano di Sorrento e ha cominciato a coltivare il suo grande talento. Tornerà nuovamente al San Carlo, come ci ha rivelato: “Da domani ricomincerò a lavorare al San Carlo, dove avevo portato avanti lavori come Lo Schiaccianoci e il Lago dei Cigni. Ora, invece, siamo al lavoro per Sogno di una notte di mezza estate, tratto dall’opera di Shakespeare. Non ci si ferma mai”.

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