Tante emozioni: Napoli, 4-3 alla Fiorentina

ph. gazzetta.it

 

Il Napoli di Carlo Ancelotti parte col piede giusto all’esordio in Serie A. Al Franchi la nuova Fiorentina targata Rocco Commisso viene sconfitta 4-3 dopo essere passata in vantaggio al 7′ nel giorno dell’esordio di Franck Ribery. Ma dal primo minuto Montella si affida alla linea verde e schiera una formazione con un’eta’ media di 23 anni. E tra i migliori del primo tempo c’e’ proprio Castrovilli, al rientro dal prestito alla Cremonese. E all’8′ sugli sviluppi di un contrasto con il numero 8 in area, Zielinski tocca col braccio in area e regala il rigore dell’1-0 alla viola: Pulgar eredita da Veretout anche l’incarico dal dischetto e firma il suo primo gol all’esordio. Il Napoli soffre l’intensita’ e il possesso palla verticale degli uomini di Vincenzo Montella pericolosi con Chiesa autore di una conclusione dal limite dell’area che termina alta. La formazione di Ancelotti fatica a costruire gioco e per firmare il pareggio deve affidarsi ad una azione individuale: Mertens sfrutta un disimpegno errato della difesa avversaria e lascia partire un destro che sorprende un incerto Dragowski. Serata di grazia per l’attaccante belga che al 40′ conquista un calcio di rigore: Mertens inciampa su Castrovilli in area e Massa concede un rigore piu’ che dubbio. Dal dischetto si presenta Lorenzo Insigne, autore del 2-0 con una realizzazione precisa dagli undici metri. Come nella prima frazione di gioco, la Fiorentina approccia meglio nella ripresa e al 52′ trova subito il 2-2: sugli sviluppi di un corner Milenkovic svetta di testa e batte Meret. La qualita’ del Napoli in attacco e’ potenzialmente letale, Montella lo sa e chiede concentrazione nei disimpegni a centrocampo. Ma al 57′ Lirola si fa anticipare sulla trequarti, Insigne apre per Callejon che batte Dragowski con un diagonale chirurgico. Al 60′ Montella sostituisce Vlahovic con Boateng e la sostituzione da’ subito i suoi frutti: Castrovilli libera al tiro l’ex Milan autore di un tiro che con l’aiuto del palo si infila alle spalle di Meret. Ma la serata storta per la retroguardia della Fiorentina non e’ finita: Fabian Ruiz sorprende la difesa avversaria, apre per Callejon il cui scarico permette ad Insigne di appoggiare di testa in rete da due passi. Al 78′ e’ il momento dell’ingresso in campo di Franck Ribery steso al limite dell’area al 92′ da Hysaj e per Massa non ci sono gli estremi per il rigore. L’arbitro concede quattro minuti di recupero ma il risultato rimane invariato.

Fonte: cronachedellacampania.it

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