A proposito di cani, cosa dice la legge? “Mai lasciarli senza guinzaglio e museruola appresso”. Cominciamo a multare i padroni che non rispettano le regole, le colpe non sono dei cani!

Più informazioni su

    A proposito di cani, cosa dice la legge? “Mai lasciarli senza guinzaglio e museruola appresso”. Cominciamo a multare i padroni che non rispettano le regole, le colpe non sono dei cani! Lasciamo perdere casi gravi nei quali un cane può aggredire un bambino, anche ucciderlo, magari perchè il bambino lo ha provocato, gli ha tirato la coda, lo ha disturbato mentre mangiava, per colpa del bambino che lo ha fatto diventare aggressivo, certo, ma se il cane arriva ad azzannare per qualsiasi motivo sia, fermo restando anche le responsabilità del genitore del bambino che deve tutelare dal pericolo, la legge italiana parla chiaro, le prime responsabilità sono dei padroni. Ci sono normative precise che , se seguite, non porterebbero rischi a nessuno. Cosa dice la legge? Secondo la legge (ORDINANZA Min. Sal., concernente la tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani; art. 672 cp; art. 2052 cc), il proprietario di un cane è responsabile del benessere, del controllo e della conduzione del proprio animale e risponde di danni o lesioni a persone, altri animali e cose provocati dall’animale stesso, anche se era smarrito o fuggito, a meno che non si riesca a provare il caso fortuito (evento imprevisto, imprevedibile e inevitabile).

    Questa responsabilità si estende anche a chi, pur non essendo il proprietario del cane, lo ha con sé o lo ha in custodia (detentore responsabile).

    La Corte di Cassazione ha, infatti, più volte confermato che chi detiene il cane assume “l’obbligo di controllare e custodire l’animale, adottando ogni cautela per evitare e prevenire possibili aggressioni a terzi, a prescindere dalla formale proprietà dell’animale”. Quindi, si può dire che il detentore ha gli stessi doveri del proprietario, al fine di evitare che il cane provochi danni materiali o lesioni.

    Che sanzione si rischia?
    Chi lascia liberi, o non custodisce con le debite cautele, animali pericolosi o ne affida la custodia a una persona non adatta (come lo sono, ad esempio, i bambini o le persone incapaci di trattenere un cane, qualora questo dovesse diventare aggressivo) rischia una sanzione amministrativa da 25 a 258 euro. La stessa sanzione è prevista per chi aizza o spaventa animali, in modo da mettere in pericolo l’incolumità delle persone.

    Dal punto di vista della responsabilità civile, si può richiedere il risarcimento dei danni provocati da un animale, rivolgendosi al proprietario dell’animale stesso oppure alla persona che lo deteneva al momento dei fatti, se diversa.

    Quali sono le regole da seguire?
    L’Ordinanza ministeriale concernente la tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani stabilisce le regole di sicurezza, che devono essere rispettate dai proprietari e dai detentori quando portano il loro cane in aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico:

    deve essere utilizzato un guinzaglio non più lungo di 1.50 metri; fanno eccezione le aree cani, dove gli animali possono essere lasciati liberi;
    chi conduce il cane a spasso deve avere sempre con sé una museruola(rigida o morbida), da utilizzare in caso di rischio per l’incolumità di persone o animali oppure su richiesta delle Autorità competenti;
    il cane deve essere affidato solo a persone in grado di gestirlo correttamente;
    è necessario conoscere le caratteristiche fisiche ed etologiche del proprio cane;
    è necessario conoscere le norme vigenti da rispettare;
    bisogna assicurarsi che il cane si comporti bene sia con le persone sia con gli altri animali.
    L’obbligo di idonea museruola per i cani non condotti al guinzaglio, quando si trovano nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico e l’obbligo della museruola e del guinzaglio per i cani condotti nei locali pubblici e nei mezzi di trasporto pubblico sono previsti anche dal Regolamento di Polizia Veterinaria (all’art. 83).

    Più informazioni su

      Commenti

      Translate »