Cava de Tirreni. Ancora furti, frazioni abbandonate. La scuola pianesi ancora chiusa per topi

Cava de Tirreni. Ancora furti, frazioni abbandonate. La scuola pianesi ancora chiusa per topi . Sono ancora tanti i disagi che si lamentano nell’area metelliana, fra Salerno, Vietri sul mare e l’Agro Nocerino Sarnese.
Furti nelle abitazioni nelle frazioni di San Pietro, Rotolo e Maddalena, dopo l’esasperazione e la rabbia dei residenti che da settimana hanno organizzato le ronde, la questione arriva a Palazzo di città. Da una parte le accuse dell’opposizione, dall’altra le rassicurazioni su quanto si sta facendo, dell’assessore alla sicurezza. «Le frazioni stanno vivendo una vera e propria emergenza sicurezza – spiega Vincenzo Lamberti, consigliere comunale Responsabili per Cava – L’amministrazione comunale fa finta di non vedere e sminuisce il problema. In realtà i residenti di San Pietro e Rotolo sono esasperati come già era stato per quelli di Sant’Anna, San Giuseppe al Pennino. Le frazioni sono penalizzate. Confidiamo nel lavoro delle forze dell’ordine, ma chiediamo di convocare immediatamente un tavolo sulla sicurezza in Prefettura». Secca la replica dell’assessore comunale alla sicurezza Giovanni Del Vecchio che, già dai mesi scorsi aveva spiegato che nelle frazioni è stato attivato un servizio di prevenzione e controllo del territorio, con il potenziamento della presenza degli agenti di polizia municipale e sarebbe già in atto un confronto con la Prefettura e la Questura per incrementare gli organici delle forze di polizia. Quanto agli ultimi episodi di furti, registratisi nelle frazioni di San Pietro e Rotolo, l’assessore alla sicurezza ha precisato che le forze dell’ordine stanno effettuando indagini e accertamenti, anche grazie al supporto delle telecamere di videosorveglianza della centrale operativa che fa capo alla polizia municipale. Gli accertamenti sono mirati, secondo gli investigatori, ad individuare ladri particolarmente abili ed a stanare presunti legami dei malviventi con eventuali basisti locali. «La violazione della propria casa è un crimine particolarmente odioso – afferma l’assessore Del Vecchio – come pure è odiosa la speculazione politica su questi episodi. Un fenomeno che le forze dell’ordine stanno contrastando con indagini mirate e con un gran numero di accertamenti e controlli, anche di potenziali collaboratori locali di questi delinquenti che sembrano non essere italiani e i risultati si stanno ottenendo». L’assessore Del Vecchio torna anche sulla questione ronde, invitando i cittadini a desistere da queste iniziative personali. Intanto la scuola Pianesi è ancora chiusa per la vicenda dei topi

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