Ravello, Inail in campo per le nuove generazioni: grande successo oggi all’Auditorium fotogallery

Inail in campo per sensibilizzare le nuove generazioni sul tema del rumore in ambienti di vita e di lavoro.

Si è tenuto  questa mattina presso l’Auditorium Oscar Niemeyer di Ravello   l’evento scientifico rivolto alle scuole, alle associazioni e alle istituzioni “Giovani e Rumore” educare all’ascolto e alla consapevolezza del rischio.
L’evento è stato organizzato dall’Inail Direzione Regionale Campania in sinergia con le professionalità della UOT CVR di Napoli, e con il  patrocinio dal comune di Ravello, dagli ordini professionali degli ingegneri della provincia di Napoli e Salerno, dei periti industriali e dei periti industriali laureati della provincia di Napoli e Salerno e dal CSV.
L’iniziativa puntava a sensibilizzare ed affrontare le tematiche più attuali nei settori dell’analisi e del controllo del rumore ambientale, della qualità acustica, considerando anche i più recenti sviluppi in campo scientifico e normativo.

Obiettivo  creare la consapevolezza dell’importanza e della ricchezza dell’ambiente acustico in cui viviamo con un particolare sguardo alle abitudini delle nuove generazioni.
L’esposizione continua al rumore, infatti, incide notevolmente sullo stato generale della salute degli individui ed in particolare dei giovani, una esposizione prolungata ed inappropriata, sin da ragazzi ad elevati livelli di rumore può provocare una riduzione progressiva dell’udito che può degenerare in età lavorativa in ipoacusia.
Ai saluti di Salvatore Di Martino, sindaco di Ravello, Adele Pomponio, direttore regionale vicario Inail Campania, Giovanna Iovino, direttrice Direzione territoriale Inail di Salerno, Michele Brigante presidente ordine ingegneri di Salerno, Edoardo Cosenza, presidente ordine ingegneri di Napoli seguiranno gli interventi tecnici dei professionisti Inail, del mondo accademico e scientifico.
A moderare i lavori Pasquale Addonizio, direttore della UOT CVR di Napoli e Emanuele Ciampa, tecnico della prevenzione Università Federico II di Napoli.

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