Maiori: tutto pronto per la sfilata con majorettes, ma qualcuno non ci sta. “Tutti quei palloncini inquinano”

E’ tutto pronto a Maiori per la celebrazione della primavera con la kermesse “Maiori in Festa”. L’evento è organizzata dall’Associazione culturale “Atellana” con il contributo del Comune di Maiori ed il patrocinio della Fimg, la Federazione Italiana Gruppi Majorettes. Proprio le majorettes saranno le protagoniste dell’evento che attira tantissime persone, insieme allo spettacolo teatrale “Dove c’è il mare” di e con Antonella Morea. Si partirà venerdì 5 aprile, ma sabato 6 aprile sarà la giornata clou: sfileranno per le strade della città le bande musicali provenienti da tanti comuni italiani e prima ci sarà un lancio di migliaia e migliaia di palloncini che verranno distribuiti gratuitamente tra il pubblico.

E proprio a causa dei palloncini sta montando una piccola polemica. Proprio nel momento storico in cui si sta cercando di sensibilizzare anche i Comuni italiani circa il problema dello smaltimento della plastica, era il caso di effettuare questo lancio di palloncini rigorosamente in plastica? Per molti cittadini maioresi e della costiera, no. In tanti, infatti, hanno cominciato a lamentarsi della cosa sui social e non solo.

Ricordiamo che lo scorso 18 gennaio è stata diffusa la direttiva europea sui prodotti in plastica monouso la quale sta spingendo molti comuni italiani a diventare “plastic free”. Il primo comune italiano a diventare plastic free è stato il comune delle isole Tremiti che, da maggio 2018, ha vietato l’utilizzo di tutte le stoviglie di plastica, sostituite da stoviglie biodegradabili. Molti altri comuni hanno poi seguito l’esempio: Avola, Noto, Lampedusa, Linosa e Palermo in Sicilia, Sassari in Sardegna, Orvieto in Umbria, Porto Venere, Vernazza e Bordighera in Liguria. In Campania si segnalano Pollica e Ischia…

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