Frode fiscale internazionale: arrestate dieci persone tra Salerno, Benevento, Napoli e Avellino

La Guardia di Finanza di Salerno ha eseguito, su disposizione della Procura di Nocera Inferiore, dieci ordinanze di custodia cautelare personale ed un provvedimento di sequestro preventivo di beni per 1 milione e 600 mila euro, nei confronti di persone indagate, a vario titolo per associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale internazionale.

Gli arresti sono stati effettuati tra le province di Salerno, Napoli, Benevento e Avellino e per lo più riguardano il settore della grande distribuzione di detersivi e prodotti per la casa. Nel dettaglio, la Guardia di Finanza ha notificato tre ordinanze di custodia cautelare in carcere a C.L., D.S. (entrambi residenti a Mercato San Severino – SA) e D.G. (residente a San Michele di Serino – AV), considerati gli ideatori del meccanismo evasivo di frode, e nei confronti di R.F. (residente a Baronissi – SA), F.M. (residente a Castellammare di Stabia – NA), A.P. (residente a Matino – LE) e B.R. (residente a Nocera Inferiore – SA), il Gip ha disposto i domiciliari; per B.G., D.L. (entrambi residenti a Pagani – SA) e P.V. (residente a Fisciano – SA) è stata disposta la misura dell’obbligo di dimora nei Comuni di rispettiva residenza.

Oltre a questo, è stato emesso un provvedimento di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente di tutti i beni riconducibili agli indagati, e alle società coinvolte nella frode per l’ammontare complessivo di 1.600.000 euro, corrispondente all’imposta evasa. Determinanti, in tal senso, alcune intercettazioni telefoniche. La frode consisteva nell’emissione, il rilascio e l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti da parte di società estere con sede in Inghilterra, Spagna, Lituania Romania e Bulgaria, utilizzate per l’acquisto da produttori e fornitori comunitari, delle partite di merce destinate al mercato nazionale.

Commenti

Translate »