MAGIA DI DYBALA – 4-3-3 per Allegri che in attacco schiera Mandzukic, Dybala e Ronaldo. In mezzo al campo Khedira, Bentancur ed Emre Can con Cancelo e De Sciglio esterni e il ritorno al centro della difesa di Bonucci e Chiellini. Baroni risponde col 3-5-2 con Ciano e Ciofani in attacco. Zampano e Molinaro esterni con Viviani, Chibsah e Cassata a centrocampo. Difesa a tre con Goldaniga, Salamon e Capuano.
Formazione di serie B poca cosa rispetto all’esperienza e classe bianconera.
Dopo una leggera deviazione di testa di Ciofani che Szczesny controlla, la Juventus passa in vantaggio subito, al minuto 6: tocco di Ronaldo per Dybala che dal limite fa partire uno splendido sinistro che si spegne agli incroci. L’argentino torna così a segnare in campionato dopo oltre tre mesi. Baroni mette in pratica una formazione   difensiva cercando con il 3 -5-2 di dare fastidio ai campioni.

Il ritorno di Bonucci tranqullizza l’ambiente.

RADDOPPIA BONUCCI – La partita dei bianconeri si mette subito in discesa e Ronaldo cerca gloria al 9′ con una punizione che però Sportiello controlla. Sul fronte opposto ci prova Viviani al volo ma Emre Can lo mura al limite. Al 17′ la Juventus raddoppia: calcio d’angolo, la palla finisce sul secondo palo dove Mandzukic devia di testa ma salva Sportiello; sfera che però resta lì e il primo ad arrivarci in spaccata col destro è Bonucci che anticipa anche il compagno Khedira. Se CR7 e Cancelo ci provano, ma senza fortuna, gli ospiti si rendono pericolosi con Ciano che batte una punizione ma senza centrare la porta. Al 32′ cross per Ciofani che di testa gira sul fondo. In pieno recupero altra bellissima punizione a giro di Ciano che termina di nulla out.

RONALDO segna il terzo goal – Il secondo tempo è come il primo, ovvero con un Frosinone sì ordinato, ma poco incisivo e rinunciatario in attacco; e una Juventus che fa gioco e cerca di segnare ancora. Khedira e Ronaldo sono i più attivi in zona-gol e proprio il portoghese al minuto 18 realizza il suo diciannovesimo gol in campionato: Cancelo serve in verticale Bentancur che tocca a destra per Mandzukic, assist in area e destro vincente in corsa di CR7 che subito dopo lascia il posto a Bernardeschi. Baroni invece cerca qualche soluzione offensiva con Pinamonti al posto di Ciofani, ma poco cambia. La partita in pratica è finita e allora Allegri concede un po’ di riposo anche a Chiellini (dentro Caceres) e infine a Khedira (dentro Pjanic). L’unico tiro in porta da qui alla fine lo fa Bernardeschi con un gran sinistro che Sportiello respinge.

Juventus-Frosinone 3-0 (2-0)
Juventus (4-3-3): Szczesny, Cancelo, Bonucci, Chiellini (25′ st Caceres), De Sciglio, Khedira (36′ Pjanic), Emre Can, Bentancur, Dybala, Mandzukic, Ronaldo (19′ Bernardeschi). (22 Perin, 21 Pinsoglio, 14 Matuidi, 18 Kean, 37 Spinazzola). All.: Allegri
Frosinone (3-5-2): Sportiello, Goldaniga, Salamon, Capuano, Zampano (38′ st Paganini), Chibsah (33′ st Gori), Viviani, Cassata, Molinaro, Ciano, Ciofani (13′ st Pinamonti). (75 Marcianò, 91 Iacobucci, 8 Maiello, 16 Valzania, 20 Trotta, 21 Sammarco, 23 Brighenti, 32 Krajnc, 33 Beghetto). All.: Baroni
Arbitro: Giua
Reti: nel pt 6′ Dybala, 17′ Bonucci. Nel st 18′ Ronaldo
Angoli: 7 a 5 per il Frosinone
Recupero: 2′ e 3′
Ammoniti: Emre Can, Molinaro, Salamon, Cassata, Cancelo e Capuano per gioco scorretto
Spettatori: 37.294 (Presenti: 10.570. Abbonati: 26.308. Ospiti: 416). Incasso 2.084.889,00 euro.