Piano di Sorrento: Ancora sulla scuola Carlo Amalfi

Piano di Sorrento. Si parla ancora di scuola Carlo Amalfi. Ricordiamo che da nessuna parte c’è scritto che l’unica soluzione sia la demolizione di una struttura che , nonostante sia chiusa da oltre un decennio, non ha dato segni di cedimento . Ecco l’ultimo pezzo di Metropolis a firma di Salvatore Dare

Vincenzo Iaccarino ha tecnicamente preso atto dello studio di fattibilità prodotto da un gruppo di progettazione che ammonta a oltre 13 milioni di euro. I lavori dovrebbero essere suddivisi in due lotti.

Il primo lotto prevede l’intervento di abbattimento e ricostruzione dell’edificio esistente per la realizzazione della palestra e dell’auditorium a servizio del nuovo istituto comprensivo. L’importo è di 3,9 milioni di euro. Si tratta, secondo la giunta, di un intervento compatibile con il Prg e quindi «di immediata attuazione». La realizzazione del primo lotto consentirà, tra l’altro, la creazione di due ambienti (palestra ed auditorium) che potranno esser utilizzati e fruiti anche dall’intera cittadinanza «come luoghi di aggregazione e attrattore socio-colturale in un’ottica di riqualificazione del territorio ». Il progetto esecutivo sarà pronto entro fine marzo per partecipare all’assegnazione dei fondi, ad aprile, da parte della Città metropolitana di Napoli.

II secondo lotto riguarda l’intervento di realizzazione del corpo aule del nuovo Istituto Comprensivo per un importo di 9,3 milioni di euro. La realizzazione di questa parte di lavori è invece subordinata all’approvazione di una variante allo strumento urbanistico vigente. «La giunta – si legge in una nota – ha quindi incaricato l’architetto Cannavale, in qualità di responsabile unico del procedimento, di procedere all’elaborazione del livello progettuale definitivo/esecutivo e contestualmente di avviare le procedure finalizzate all’approvazione della variante allo strumento urbanistico vigente. Il progetto nel suo complesso dovrà essere inserito nel piano triennale delle opere pubbliche. Dal dibattito è emersa anche la necessità, una volta avviata l’opera, di ridisegnare il fabbisogno della platea scolastica generale di piano proprio per colmare tutte le lacune e assicurare all’utenza una scuola a misura di bambino e di ragazzi».

L’assessore all’edilizia Sergio Ponticorvo ha evidenziato che «con la realizzazione del primo lotto saranno resi disponibili a tutta la città la palestra e l’auditorium venendo incontro a una generale domanda di questo tipo di spazi». Il progetto del nuovo istituto scolastico è stato depositato al Comune nel luglio dell’anno scorso da parte del gruppo di progettazione incaricato e composto dall’architetto Pasquale Miano (capogruppo) e dagli architetti Eugenio Certosino, Giuseppe Ruocco, Bruna Di Palma, Felice De Silva e dall’ingegnere Giampiero Rasulo. A proposito di lavori e progetti. Proprio nei giorni scorsi, la giunta di Piano di Sorrento ha approvato un piano triennale delle opere pubbliche pari a quasi 82 milioni di euro. All’interno dell’elenco a cura dell’esecutivo di piazza Cota, oltre all’intervento per la nuova scuola si prevede un capillare intervento di bonifica e rilancio dei valloni cittadini, infestati da rifiuti e scarichi abusivi. Stando alle stime servono almeno 25 milioni di euro

Ogni commento è superfluo, quanto spreco di denaro , cui prodest?

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