Vico Equense, stabilimento balneare sequestrato: gli atti sono stati falsificati

Emergono ulteriori dettagli circa il sequestro dello stabilimento balneare “Dreams” a Pozzano, tra Vico Equense e Castellammare di Stabia. Il lido, posto sotto sequestro negli scorsi giorni, sarebbe stato costruito in una zona ad altissimo rischio idrogeologico e ciò sarebbe potuto accadere grazie alla falsificazione degli atti.

A parlarne è Metropolis, questa mattina. La Procura di Torre Annunziata ha fatto eseguire un sequestro preventivo dello stabilimento e nel mirino è entrato il legale rappresentante dell’impresa, Concetta Di Palma, quarantaduenne di Vico Equense, e Ciro Monopoli, 50 anni, geologo di Gragnano: ora sono indagati a piede libero.

Sono vari gli interventi che sarebbero stati effettuati nel lido e questi, secondo la Procura, sarebbe la documentazione relativa a questi interventi sotto osservazione: il geologo Minopoli avrebbe dichiarato il falso nella conformità dei lavori. Per la Procura, nella zona è preclusa la possibilità di insediare nuove attività e Minopoli ha escluso nella sua relazione che servisse un parere dall’Autorità di bacino che avrebbe dovuto dare esito negativo.

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