Cava de Tirreni nuova Metellia ecco cosa vuole fare Servalli

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Cava de Tirreni. Rivoluzione alla Metellia Servizi, la società in house del Comune di Cava de’ Tirreni. Prosegue, infatti, l’iter per dare seguito ad un atto di indirizzo, firmato nel novembre 2016 dal primo cittadino Vincenzo Servalli, e che prevede, nell’ambito del piano di razionalizzazione, un vero e proprio «spacchettamento» della Metellia Servizi. Per la concreta attuazione del piano industriale della società in house dell’Ente, nei mesi scorsi sono state poste in essere tutte le iniziative dirette alla concreta attuazione alle linee di indirizzo per la riorganizzazione della società. Nello specifico, l’obiettivo dell’amministrazione Servalli è quello di trasformare la società partecipata del Comune di Cava de’ Tirreni in una vera e propria «holding». Dopo aver dato il via libera alla patrimonializzazione, ovvero al conferimento da parte del socio di beni immobili per garantire una maggiore stabilità economica e per disporre di garanzie necessarie per ottenere finanziamenti per realizzare un cospicuo programma di investimenti (circa 7 milioni di euro complessivi), l’ipotesi che appare più percorribile, e sulla quale da tempo spinge l’amministrazione Servalli, è quella che Metellia resti completamente partecipata dal Comune ed assuma la forma di «holding», in capo alla quale potranno essere mantenuti i servizi con maggiore connotazione territoriale, come la gestione delle aree di sosta e i servizi comunali di manutenzione dei beni pubblici, e che dovrà, a sua volta, possedere le partecipazioni nelle due società autonome: una a partecipazione pubblico-privata per i servizi cimiteriali (tra cui la gestione del tempio crematorio) e l’altra, a totale partecipazione pubblica, magari in sinergia con altri comuni, per l’igiene urbana. Ovviamente alla società capogruppo sarà garantita la governance nonché il reale controllo delle società partecipate.
LE ATTIVITÀ
«La presenza della holding – si legge nell’atto di indirizzo – consente la centralizzazione di alcune attività, fornendo supporto e assistenza alle società figlie in materie di non agevole gestione. Tale opportunità può rappresentare un fattore determinante in termini di efficacia e di riduzione dei costi di gestione. Inoltre, la holding garantisce al socio pubblico qualità e coordinamento nella gestione amministrativa e finanziaria delle partecipazioni, e la possibilità di impartire indirizzi alle società operative».

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