Cava de Tirreni . Assoluzione per i medici accusati per la morte di Eugenio Giliberti

Cava de Tirreni . Assoluzione per i medici accusati per la morte di Eugenio Giliberti che, nel lontano 2008, morì dopo un’operazione ai denti, per gravi complicazioni. Infatti i tre medici della clinica “Ruggiero” di Cava de’ Tirreni, accusati della sua morte, non rischiano più una condanna in via definitiva. Come riporta “Il Mattino”, infatti, il processo è finito in prescrizione, dopo due condanne in primo e secondo grado per tre.

L’accaduto risale al 2008, quando il 52enne, molto noto nell’avellinese in quanto titolare di una nota conceria, si sottopose, dopo i dovuti accertamenti, all’operazione per la ricostruzione dei denti. Malgrado l’esito positivo dell’intervento, come confermato dai medici, gravi complicazioni costrinsero Giliberti al ricovero d’urgenza presso il Pronto Soccorso dell’ospedale”Santa Maria dell’Olmo”. Inutili i tentativi di rianimazione, l’epilogo fu tragico. Dalle indagini emersero delle responsabilità in capo ai medici: tre le condanne in primo grado, confermate in secondo. Ma con il ricorso in Cassazione la condanna per i medici è stata annullata senza rinvio, visto che il reato di omicidio colposo è andato in prescrizione

Una vicenda con ferite ancora aperte

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