Tramonti: “Atmosfera di Festa” e di musica, allietano la serata a Gete fotogallery

“Atmosfera di Festa”, di Natale e di musica si respirano a Tramonti. Nella Chiesa San Michele Arcangelo di Gete, ieri sera c’è stato un concerto natalizio, che ha rallegrato il pubblico presente con arie musicali colme di gioia e di passione. La passione è quella infusa dal duo Pantaleone Sammarco e Antonio Sammarco: padre e figlio, al flauto e alla tastiera, hanno eseguito l’Ave Maria di Giulio Caccini, un adattamento al flauto dell’Adagio dal concerto per oboe in Re minore di Alessandro Marcello, Sarabanda in Re minore di Giuseppe Tartini, Largo in Sol maggiore da “Serse” di George Friderich Handel.

Tramonti, atmosfera di festa gete antonio sammarco pantaleone sammarco

Pantaleone con il flauto ha poi deliziato il pubblico con il concerto di Mozart per flauto, arpa e orchestra in Do maggiore KV299, poi l’evento è volto al termine su tre meravigliosi brani natalizi. Il parroco don Gennaro Giordano ha salutato l’evento anche il sindaco di Tramonti, Antonio Giordano, che incoraggia la realizzazione di tali iniziative sul territorio, ricordando la tradizione musicale che lega la Città della Musica con la frazione che in passato ha dato vita alle bande musicali tramontine. Il concerto inoltre rientrava nel circuito di iniziative che sostengono il restauro della chiesa e l’annesso campanile nella frazione di Gete.

Pantaleone, alla veneranda età di 84 anni, con il figlio Antonio stanno scoprendo la propria affinità un concerto e un passo alla volta: “abbiamo iniziato provando insieme un brano alla volta, prendendo consapevolezza dei nostri mezzi, siamo già al quarto concerto” – mi ha raccontato Antonio Sammarco. Questo duo appassionato, dopo le esibizioni al memorial Lorenzo Amato “Musica per te” al Duomo di Scala, al Monastero di Santa Chiara di Ravello lo scorso 8 dicembre (in occasione della professione perpetua di Suor Maria Angela) e la serata di ieri, da infatti appuntamento a domenica 30 dicembre (domani, ore 18.00, ndr) al Duomo di Ravello.

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