Ravello. Il Comandante della Polizia Locale Biagio Cipolletta lascia definitivamente la città della musica. La nostra intervista esclusiva

Ravello, costiera amalfitana. Il 49enne Biagio Cipolletta lascia il comando della Polizia Locale a seguito del trasferimento al Comune di Montecorvino Rovella dove, da ieri, ricopre lo stesso incarico. E’ la terza volta che, durante la sua carriera, Cipolletta lascia Ravello per altri incarichi. Una lunga carriera la sua che inizia a luglio del 2004 con il ruolo di comando della Polizia Municipale di Ravello, esperienza durata fino alla fine di ottobre 2016. Ritorna nella città della musica nel giugno 2012. L’ultimo trasferimento risale a maggio 2017 quando ricoprì per dieci mesi il posto di comandante a Montecorvino Pugliano. Questa volta, però, il trasferimento è definitivo. Ora si attende il nome di chi prenderà il comando della Polizia Locale e, molto probabilmente, il sindaco Salvatore Di Martino farà ricadere la scelta su una persona al di fuori di Ravello. Positanonews ha intervistato in esclusiva Biagio Cipolletta. Ecco le sue parole: “Quello a Ravello é stato per me un percorso professionale impegnativo ed avvincente, svolto in tre diversi periodi temporali. Una esperienza che mi ha consentito di arricchirmi professionalmente, ed inoltre mi ha donato l’opportunità di conoscere persone eccezionali che non dimenticherò.
Ho lasciato il Comando di Polizia Municipale di Ravello per trasferirmi al Comune di Montecorvino Rovella, al termine di una procedura di mobilità volontaria tra Enti, in forza di una scelta dettata da esigenze logistiche dipendenti dalla mia vita privata. Voglio, al termine di questa lunga parentesi, ringraziare Ravello ed i ravellesi per tutto ciò che mi hanno trasmesso in questi anni, per l’incanto dei luoghi e l’accoglienza dimostratami dalle persone.
Ringrazio i Sindaci e gli Amministratori succedutisi con i quali ho avuto l’onore di cooperare e lavorare nell’interesse della cittadinanza. Grazie a tutti i dipendenti amministrativi del Comune, per la disponibilità dimostrata in ogni momento e le indiscutibili capacità professionali.
Un grazie particolare, infine, il più sentito, a tutti i dipendenti del Comando, poliziotti ed ausiliari, oltre a tutti i collaboratori che hanno prestato il loro servizio con grande generosità, professionalità e senso del dovere”.