Sorrento, a Nardò sconfitta all’inglese

Rossoneri sottotono e stanchi però tentano di pareggiare nella ripresa e ci vanno vicini

 

Foto di Walter Macorano tratta dal diario di Facebook del A.C. Nardò – O f f i c i a l –

Redazione – Un Sorrento che compie una metamorfosi rispetto a domenica ma che ha accusato della stanchezza e subisce una sconfitta all’inglese a Nardò, però tenta di pareggiare nella ripresa e ci va vicino.

Una gara che con ogni probabilità non è stata ben preparata dal punto di vista mentale e forse nell’avvicendare quei calciatori che erano stanchi e reduci da due gare giocate, specialmente quella casalinga contro la Gelbison, ad un ritmo alto.

Allora al ‘Giovanni Paolo II’ i costieri cercano di giocare una gara guardinga per poi di sfruttare le veloci ripartenze, ma essa non decolla perché le due contendenti non affondano più di tanti i colpi ed è un primo tempo avaro di finalizzazioni.

Il Nardò con qualche fraseggio insistito e passaggi corti, mette in cantiere qualche azione ma svanisce davanti alla difesa costiera che la ben francobolla, si vede uno sterile possesso dei sorrentini che giocano al piccolo trotto, ma senza abbozzare nulla di interessante. L’interessante però avviene quando l’orologio passa la mezzora da quattro primi: c’è un lancio lungo da fuori area con la sponda di Aquaro e la sfera arriva a Cordella che con un diagonale non lascia scampo a Leone in uscita.

Il Sorrento fino al 45’ prova a reagire ma i granata battono cassa ma non riescono ad aprirla e si va all’intervallo.

La ripresa è più vivace e qualcosa si può scrivere sul taccuino: Sorrento che esce più deciso perché deve recuperare lo svantaggio ed avanza il suo baricentro ed in due primi va vicino al pari: 13’ su una rimessa laterale in area Gargiulo solo si gira ma la sua conclusione è sopra la traversa, 15’ doppio pericolo: cross in area colpo di testa di Gargiulo, respinta di Mirarco, palla che arriva a Rizzo che manda fuori da distanza ravvicinata.

Con i nuovi innesti il Sorrento è a fare la gara che poi passa in mano ai torelli ed al 26’ una girata di Benvenga va alta di un metro sulla trasversale, poi la squadra del Tavoliere non si arrende ed al 47’ raddoppia: spazio sfruttato da Cordella che si invola verso l’area ma Leone in uscita lo atterra e l’arbitro indica il dischetto dagli undici metri, Kyeremateng non fallisce con il suo rasoterra e spiazza l’estremo rossonero.

Novantunesimo – Volto scuro di mister Guarracino che ammette che “eravamo stanchi perché abbiamo speso molto negli ultimi 10 giorni e venivamo da un periodo che ci girava storto, poi abbiamo speso tanto contro l’Altamura e la Gelbison, ed io ho sbagliato perché credevo di aver recuperato 3 /4 elementi importanti. Mi prendo le mie responsabilità e credo di aver sbagliato la formazione iniziale”.

Un Sorrento che è una buona squadra ma che forse manca della spinta finale: “Credo di avere una buona squadra, penso che eravamo un po’ scarichi, non sono stato bravo a prepararla sia dal punto di vista mentale o di avvicendare chi aveva speso molto, credo sia stato quello. In termini di occasioni siamo stati aridi, non credo che la squadra avversaria abbia fatto tanto”. Ma rimarca che “credo che quando siamo andati sotto anche con i cambi nella ripresa, abbiamo avuto 2/3 occasioni dove si poteva segnare, il secondo gol a tempo scaduto è solo per il tabellino, e non credo che ci siano state altre parate di Leone”.

Ma si ritorna sul fatto se manca qualcosa e lui conferma che “non mi sono posto questo problema perché disponiamo di tanti under di valore e quindi se li dobbiamo rimpiazzare, …. Se si allarga questa problematica che fino a 15 giorni fa era stata di mentalità, così altalenante, allora dobbiamo affiancare a questi giocatori ancora qualcosa altro. Credo che possiamo sopperire con la freschezza dei giovani, forse era quello che dovevo fare e forse oggi non sono stato bravo a capirlo”.

Ma ora si ci deve rimboccare le maniche e riprendere il cammino che si stava facendo, e questo già da domenica contro il Francavilla sul Sinni, una squadra che se non erriamo è la prima volta che i costieri affrontano, con cui si deve avere lo sguardo a 360°.

 

CAMPIONATO SERIE D 2018/19 – GIRONE H – 10^ GIORNATA

NARDO’ – SORRENTO  2-0
Goals:
34’pt Cordella; 47’st Kyeremateng (rig).

Nardò (3-5-2): Mirarco; Benvenga, Aquaro, Giglio; Senè (41’st Centoze), Bolognese (38’st Palmisano), Bertocchi, Gigante, Versienti; Cordella, Kyeremateng.

A disp: Rizzitano, Camassa, Greco, Muci, Manisi, Lezzi, De Luca.  Allen: Roberto Taurino.

Sorrento (3-5-2): Leone; Russo, Guarro, Fusco (22’st Paradiso); Todisco (30’st D’Angolo), Di Prisco, De Rosa, Masi (14’st Vitale), Rizzo (26’st Cifani); Gargiulo, Qehajaj (7’st De Angelis).

A disp: Munao, Ferro, Bozzaotre, Bennabis.  Allen: Antonio Guarracino.

Arbitro: Gilberto Gregoris di Pescara.

Assistenti: Mara Mainella (Lanciano) – Pierpaolo Carella (L’Aquila).

Ammoniti: Versienti, Aquaro, Gigante (N); Di Prisco, Fusco (S).

Note: giornata variabile, 19°; erba naturale discreta; spettatori 500 circa

Angoli: 2-2.  Recupero: 0′ pt, 5’st.

 

GISPA

 

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