Operazione antidroga della polizia nel Parco Verde di Caivano (Napoli), numerosi arresti e perquisizioni.

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13/11/2018 – E’ in corso dalle prime luci dell’alba una vasta operazione antidroga della Polizia di Stato coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia nell’area del “Parco Verde” di Caivano. I poliziotti della Squadra Mobile partenopea ad esito di una complessa indagine coordinata dalla DDA sta eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Napoli nei confronti di un gruppo criminale specializzato nel traffico e cessione d’ingenti quantitativi di droga. L’intero quartiere è stato cinturato e sono in atto perquisizioni e controlli da parte anche dei poliziotti Reparto Prevenzione Crimine Campania, IV Reparto Mobile, VI Reparto Volo, unità cinofile e il supporto dei Vigili del Fuoco.C’era una donna al vertice del gruppo criminale con legami con i clan che a Caivano gestiva lo spaccio di droga come in una catena di montaggio. I palazzoni popolari del parco Verde erano una grande ‘piazza’ con vedette a ogni angolo, pusher che smerciavano ogni genere di sostanza stupefacente e ‘clienti’ in fila per aspettare il loro turno. Rosa Amato, conosciuta come ‘Rosetta ‘a terrorista’, i suoi due figli e due factotum tra i quali il boss Pasquale Fucito, gia’ al centro dei traffici di Caivano, sono stati arrestati in esecuzione di una misura di custodia cautelare del gip Villa del tribunale di Napoli. Intercettazioni telefoniche e ambientali, ma anche pedinamenti di pusher e il racconto dei pentiti hanno permesso ai pm di ricostruire come le case popolari venissero usate come bunker del gruppo e persino assegnate su disposizioni della camorra.

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