Tramonti, per i 18 anni di attività la trattoria “San Francisco” destinerà il ricavato agli asili per il materiale didattico

Lodevole iniziativa sociale della trattoria "San Francisco", che il 4 ottobre devolverà il ricavato dell'evento agli asili di Tramonti: il pizzaiolo e la cuoca dell'Alleanza Slow Food di recente hanno promosso anche azioni per la tutela dell'ambiente e il decoro urbano

18 anni da celebrare, 18 piatti da degustare, 18 artigiani del gusto. Un numero importante che segna la maggiore età per la Trattoria San Francisco e che ritorna come fil rouge di un imperdibile evento nella Costa d’Amalfi rurale.

Una festa, un percorso degustativo con chef, pizzaioli e pasticceri ed una buona causa: questi i preziosi ingredienti che andranno ad insaporire “Buon compleanno San Francisco”, appuntamento nato in collaborazione con la giornalista gastronomica Antonella Petitti.

Una creatura figlia dalla passione di Francesco Maiorano e Pamela Viggiano, un pizzaiolo ed una chef in cerca del loro angolo di paradiso. Ma più che attendere lo hanno costruito da soli, crescendo insieme ad un’avventura che diventa maggiorenne raccogliendo il plauso degli addetti ai lavori.

Era il 4 ottobre del 2000 quando prese vita la Trattoria San Francisco, da allora molte cose sono cambiate tranne il desiderio di continuare ad offrire il territorio attraverso i prodotti locali, la rivisitazione delle tradizioni e della gastronomia.

Particolare che è valsa a Francesco e Pamela l’ingresso nell’Alleanza dei cuochi e dei pizzaioli Slow Food e che suggerisce perfettamente qual è la direzione in cui stanno andando.

Ed il prossimo 4 ottobre, ad esatti 18 anni dalla nascita, questa realtà ristorativa che offre uno spaccato della Costa d’Amalfi agricola aprirà le porte ad un evento nell’evento per buongustai.

Ma a dare un’anima ancora più forte all’occasione sarà la buona causa che accompagnerà la festa, perché il ricavato sarà donato agli asili di Tramonti per poter sostenere l’acquisto di materiale didattico.

Noi abbiamo due figlie e conosciamo il valore infinito dell’infanzia, per questo abbiamo pensato di non guardare lontano e di fare qualcosa che potesse migliorare le condizioni del posto in cui viviamo e che promuoviamo e sosteniamo continuamente”, raccontano Francesco e Pamela.

Destinare ai piccoli strumenti didattici ed integrazioni di quanto posseduto, significa offrire loro maggiori opportunità di compiere esperienze ricche e diversificate, nonché allargare il proprio campo di azione e di conoscenza. In situazioni di penuria di finanziamenti dedicati alle scuole  queste iniziative risultano addirittura vitali”, commenta Luisa Patrizia Milo dirigente scolastico I.C. “G. Pascoli” di Tramonti (SA).

A sostegno dell’iniziativa: Ferrarelle, Molini Pizzuti e I Sapori di Corbara.

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