Scala che non cambia.. se non in peggio! Incontra New York l’8 settembre con Albano annunciato due giorni prima

Più informazioni su

Scala , Costiera amalfitana. Sinceramente ci vorrebbe Christian de Iuliis o Lercio , oppure scherzi a parte. Mentre tutto il mondo ritiene giustamente di ricordare altre tragedie e anche l’America , dopo i tanti dubbi sollevati dai media USA sui retroscena dell’abbattimento delle Twin Towers, non pensano più a far ricorrenze, ci pensa la città più antica della Costa d’ Amalfi a ricordare l’ 11 settembre. Insomma l’amministrazione di Luigi Mansi di Scala che cambia, dopo oltre dieci anni un nome davvero fuori luogo, dovrebbe chiamarsi “Scala non cambia”, se non in peggio..

Ci spiegate a noi comuni mortali perchè celebrate l’11 settembre l’8 settembre? E perchè un personaggio di rilievo mediatico come Albano Carrisi lo annunciate solo due giorni prima?

Non riusciamo a capire se la Campania è un mondo a parte, ma un evento culturale per avere una ricaduta sul territorio dovrebbe essere annunciato con grande anticipo , sopratutto se si tratta di un nome di rilievo come Albano che con il suo ritorno a cantare con Romina sta facendo un audience enorme, visto che entrambi sono visti nell’immaginario collettivo come la coppia romantica per eccellenza.

Quanto è costato tutto questo? E’ un mistero divino.. è il caso di dirlo , forse ce lo rivelerà padre Enzo Fortunato “Deus ex machina” dell’amministrazione a detta di tutti. Il padre francescano di Assisi, maestro nella comunicazione, e in contatto diretto con i vertici di tutto il mondo della stampa e dello spettacolo, potrebbe spiegarcelo.. chissà..

Intanto una volta c’erano sponsor e media partner d’eccellenza, il programma durava a lungo e si sapeva prima, poi se si celebrava l’11 settembre si faceva l’8.. Allora si che si può dire “Scala che cambia”… ma solo in peggio.

Più informazioni su

Commenti

Translate »