Ravello, la rivolta dei poveri: sbuca una tenda davanti ad hotel di lusso foto

Ha dell’incredibile ciò che è accaduto a Ravello, del resto si sa in Italia la differenza tra ceto ricco e ceto povero si è andata via via incrementando sempre di più, fino a raggiungere dei picchi assurdi. Probabilmente ne è un esempio quello che è accaduto a Ravello dove dei vacanzieri hanno preferito usufruire di metodi piuttosto ortodossi come quello di piazzare una tenda sul sagrato della Chiesa di San Giovanni, di fronte all’entrata del celebre Hotel Caruso dove una notte, in una suite, può arrivare a costare perfino 2000 euro. Ho profondo rispetto per le disponibilità economiche altrui per questo non mi sento di sentenziare questa scelta. Tuttavia, lo sappiamo benissimo, ad Agosto siamo abituati a vedere di tutto e di più, tra turisti che lasciano sporche le nostre spiagge e non rispettano il nostro bellissimo paesaggio a quelli che non rispettano le regole della buona guida sulle nostre strade, col finire, a quelli che credono di comandare, spadroneggiare e fare quello che vogliono proprio nelle nostre zone. Questa scelta, non lo so da cosa derivi: forse una protesta, o forse l’albergo, uno dei più lussuosi di Ravello, era semplicemente strapieno. Tuttavia potrebbe essere la dimostrazione che bisognerebbe dare la possibilità di vivere la Costiera Amalfitana un po’ a tutti e non soltanto a chi ha una disponibilità economica elevata.

AGGIORNAMENTI

Tre giovani, appena 18enni e francesi, a quanto pare girano il mondo in tenda. Hanno sistemato nottetempo la tenda sul sagrato della Chiesa di S. Giovanni del Toro, e lì hanno dormito. I vigili li hanno svegliati alle 8 di mattina e li hanno sanzionati.

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