Maria Grazia Anastasio – Amalfi – Milano A/R – Emigrati di ritorno

9 settembre 1991, una data che ha segnato la vita sotto tanti aspetti ma che sopratutto segna il punto di non ritorno dalla mia vita da 18enne Amalfitana al passaggio a Milano .
Milano “odi et amo” alla Catullo maniera, ma  per me è sempre stata la Città e un punto di riferimento. Sin da piccola il mio papà mi faceva leggere il “ Corriere della Sera”  e sentivo parlare della Bocconi. Nei miei sogni di adolescente rappresentava quello che era il passaggio ad una vita diversa e la possibilità di studiare fuori casa e in un posto che tutti desideravano e io di più .
Presa la maturità con un semplice 50/60esimi, un poco delusa dal risultato, decido di tentare lo stesso il famoso test di ingresso  e, siccome sono una gran testa dura ostinata che crede negli obiettivi una volta intravisti, decido di tentare lo stesso e incredibilmente, il giorno 9 settembre 1991, apprendo dalla voce registrata  di essere ammessa in una delle più prestigiose università italiane.
Eccitata, confusa, felice, sicuramente e propensa al rischio come lo sono sempre stata, e perché no anche un po’ incosciente, parto!
Si preparano le valigie e via  per la “Gran Milan”.
Studio, lotto, mi diverto, piango per degli esami che facevo fatica a passare  ma…che gran begli anni!
Indimenticabili come possono essere gli anni passati all’università, lontano da casa.
Tante esperienze , nuovi e vecchi amici insieme a me e poi 6 anni dopo arriva il momento del  fatidico Pezzo di Carta, che ancora oggi è appeso in bella vista nella mia cameretta di Amalfi .
Il destino non fai mai le cose a caso, mi viene proposta una tesi di laurea per me scialba e siccome sono una donna di
“passioni” decido di presentarmi dalla professoressa di Economia del Turismo e di chiederle di approvarmi una tesi con questo Titolo: Il turismo quale fattore di crescita economica : “ il caso Costiera Amalfitana”
Non ho neanche il tempo di laurearmi che il giorno dopo mi prendono per uno stage e comincio a lavorare nel marketing Editoriale deludendo le aspettative di Papà che sperava,  avendo studiato Economia Aziendale,  potessi continuare la sua tradizione lavorativa…
Passano tanti anni , cambio tanti lavori ma il mio percorso lavorativo rimane sempre in ambito Marketing e Comunicazione  ampliando le competenze in ambito digital, perché sono sempre stata una maledetta curiosa e mi piace capire fin quando non ci arrivo a farle da sola .
Tre anni fa, a giugno 2015 la mia  svolta di vita.
Facevo un lavoro, Project Marketing  Manager, che mi piaceva tantissimo in una testata cartacea di caratura mondiale nel mondo della moda e bellezza. Un lavoro desiderato ma, l’azienda è in crisi e decide di dare incentivi all’esodo…
Non mi avrebbero mai toccato in quanto il mio lavoro (modestamente parlando) era utile e funzionale alla testata, anche solo per redigere dei presentazioni…
Ma allora sono io che decido, mollo tutto e cambio, ma non solo il lavoro: ristrutturo casa, divorzio (perché  nel frattempo in questi 25 anni avevo anche una vita oltre al lavoro), mi dimetto e parto per BALI per un mese.
Torno a Milano a settembre carica come non mai, trovo un nuovo lavoro , ma pochi mesi dopo vengo lasciata a casa, durante il periodo di prova, per problemi successivi insorti nel frattempo…

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