Lega: Salvini indagato, quali conseguenze in termini di voti per la Lega?

Più informazioni su

Matteo Salvini indagato, quali conseguenze in termini di voti per la Lega? Affaritaliani.it lo ha chiesto al sondaggista Alessandro Amadori. « Questo caso, forse, fa venire in mente l’avviso di garanzia a Silvio Berlusconi ma le fattispecie sono molto diverse. Il segretario della Lega ha una linea politica chiara e ben precisa, un impegno preso con i suoi elettori che lo porta avanti coerentemente fino in fondo, anche se con qualche forzatura». Quindi? Elettoralmente? «Non mi aspetto assolutamente un calo.

Piaccia o non piaccia il ministro dell’Interno si è dimostrato coerente e scevro da ogni tipo di conflitto di interessi. Salvini non ha usato lo Stato per fini personali ma porta avanti un disegno politico preciso. «Il saldo per la Lega, almeno nel breve periodo,potrebbe comunque essere positivo con una crescita nelle intenzioni di voto dell’1%, pari a circa 400mila voti. Poi occorrerà vedere come evolve la situazione.

Se la posizione del ministro venisse archiviata l’effetto positivo si rafforzerebbe, se invece si andasse a processo per Salvini si aprirebbe, come fu per Berlusconi, una lunga partita giudiziaria che può contenere anche elementi di rischio a livello demoscopico. E’ ben chiara la differenza rispetto ai casi precedenti». Secondo il sondaggista «questa vicenda mette un po’ in ombra i 5 Stelle, almeno dal punto di vista comunicativo. Ma non il premier Giuseppe Conte che, pur non essendo una figura di primo piano comunicativamente parlando, è un’ottima amalgama tra Lega e M5S e sta crescendo nel posizionamento.

Una figura di chiara estrazione lettiana-andreottiana, un grand commis di Stato con un’ottima capacità di mediazione e di progettazione politica. Questa strana coalizione di governo si sta dimostrando rivoluzionaria ma con molto sale in zucca. Una squadra che consente al governo di reggere anche prove mediatiche difficili», conclude Amadori.

Più informazioni su

Commenti

Translate »