Positano, sentiremo il comitato per i fuochi festa di San Vito . Incertezza per quelli del 2 luglio a Montepertuso

Lo stesso potrebbe accadere anche il 2 luglio, per la festa della Madonna delle Grazie, ad un anno dal terribile incendio

Il Comitato ci ha contattato a proposito dei  tradizionali fuochi in onore di San Vito, Santo Patrono di Positano che si festeggia il 15 giugno. Lo sentiremo a breve per sapere esattamente cosa si farà. Spieghiamo che la notizia è nata relativamente al fatto che, fonti non ufficiali ma storicamente informate , ci avevano riferito che non si sarebbero fatti perchè sembrava che il problema era Montepertuso,  dove si sono sparati i fuochi , o semplicemente botti, per il santo patrono della perla della Costiera amalfitana, visto che l’anno scorso è successo un disastro proprio in coincidenza dei fuochi artificiali legati alla Festa della Madonna del 2 luglio.

Appena ci sarà possibile o se il Comitato di manda un comunicato o anche una nota via mail a direttore@positanonews.it specificheremo come ci si organizzerà. Dunque nulla di ufficiale.

Incertezze ancora per Montepertuso, per la festa del 2 luglio. L’anno scorso un disastro senza predecenti. Settimane senza pioggia, un vento che sembra già un monito,  aveva  fatto rinviare i fuochi e da lì scoppio l’incendio, un incendio domato  dai bravissimi volontari, nonostante le difficoltà e le inefficienze del sistema anti incendi della Regione Campania. Sulla scia di questo incendio, qualcuno ne ha approfittato, dopo che era stato domato, per compiere  uno scempio incredibile.

Dunque in parole povere l’attenzione non è rivolta tanto a San Vito, che pure faceva sparare dei botti a Montepertuso. Col Comitato chiariremo esattamente cosa si farà, anche il programma dei festeggiamenti. Ribadiamo che non si tratta nulla di ufficiale. Ma vi è molta incertezza, sopratutto per il 2 luglio, i fuochi si faranno o no? Nessuno che manda una nota scritta, ma non solo a noi, neanche sui siti delle Parrocchie di Positano e Montepertuso, in genere molto attivo e comunicativo, con informazioni e giornalino, forse il migliore della Costiera amalfitana, su questo argomento di grande interesse pubblico, visto quello che è successo, neanche una parola scritta e ufficiale.

Non è una critica questa, ma è una spiegazione del perchè tanta incertezza e confusione, della mancanza di una “exit strategy”, di creare magari un qualche “Grande evento” mondiale, come succede a Moint Saint Michel. Ma lo abbiamo proposto già venti anni fa… Non oggi…

Ripetiamo che su San Vito non vi è nulla di ufficiale, ci rimetteremo al Comitato e vi daremo i dettagli, tutto è legato al fatto che si sparava a Montepertuso e a quello che è successo l’anno scorso.

Restano ancora impressi gli strascichi dell’incendio, capitato in occasione dei festeggiamenti della Madonna delle Grazie, quando l’anno scorso a Montepertuso, generò un incendio, a cui seguì un secondo che portò ad un epocale disastro, visibile paesaggisticamente per tutto l’arco dell’inverno.

Le persone che quest’anno si dovevano occupare dei fuochi, solo per l’uscita della statua del Santo, non si sa se siano  disponibili e probabilmente sarà a rischio anche lo spettacolo pirotecnico del 2 luglio, nel giorno della Madonna delle Grazie: a Montepertuso dopo il disastro non si sa se c’è qualcuno disposto prendere in mano la situazione.

La responsabilità di quello che è successo l’estate scorsa, tuttavia, non da imputare solamente ai fuochi. Ma , come già abbiamo suggerito in passato, sarebbe il caso di pensare a spettacoli alternativi come i son e lumiere francesi, spettacoli di luci e proiezioni come succede in tante località turistiche.  Oppure usare il mare che presenta meno rischi per gli incendi

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