Meta di Sorrento cose da numeri, uomo salvato dai carabinieri mentre si stava lanciando da un vallone. Poi vedete che succede…

Più informazioni su

Meta, Sorrento . Per evitare di essere sottoposto ad un controllo da parte dei Carabinieri, un uomo non ha esitato a lanciarsi in un vallone. Quando i militari dell’Arma l’hanno recuperato salvandogli la vita, non ha esitato a sferrare un pugno a un appuntato. Il protagonista della vicenda un senza dimora originario della Somalia che è stato condannato a sei mesi di reclusione (pena sospesa) e immediatamente rimesso in libertà.

Un agente della Polizia Municipale aveva notato l’uomo, mentre stava bivaccando all’ingresso di un palazzo nel centro storico di Meta, e gli ha ordinato di raccattare le sue cose e di andar via. Il somalo risponde in malo modo ed afferrata una pietra ha minacciato di scagliarla contro l’agente.

Il clandestino si dà alla fuga nella concitazione scivola nel vallone al di sotto di via Rivolo. A salvargli la vita sono stati i Carabinieri della Stazione di Piano di Sorrento che hanno evitato che precipitasse nel vuoto. Nonostante ciò l’uomo ha tentato di scappare nuovamente prima di essere bloccato e portato in caserma per accertamenti. Qui ha colpito con un pugno a uno dei carabinieri che l’avevano tratto in salvo.

Per il somalo è scattato l’arresto per resistenza e minacce a pubblico ufficiale e rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale. Questa mattina è stato processato per direttissima e condannato a sei mesi di reclusione, ma con pena sospesa. Insomma cose da numeri

Più informazioni su

Commenti

Translate »