La Salernitana che verra’…

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    La Lazio e la Salernitana. Presto ancora per definire l’asse di mercato dell’estate 2018, per diversi motivi, ma anche quest’estate potrebbe verificarsi più di un movimento dal club biancoceleste a quello granata. Se da un lato Claudio Lotito spinge per massimizzare al meglio ogni risorsa (del resto anche negli anni scorsi provò a dirottare a Salerno diversi giocatori, ricevendo rifiuti ora dagli stessi interessati, ora dagli allenatori di turno), dall’altro la dirigenza si preoccupa di evitare il concetto società-satellite. In mezzo, l’allenatore che chiede elementi validi per il suo progetto calcistico, indipendentemente dalla provenienza. Tanto meglio (per la proprietà) se dovessero essere individuati nella lista di contrattualizzati del sodalizio capitolino.

    Davide Di Gennaro, regista classe 1988, è certamente uno di questi. Non facilmente avvicinabile per quanto concerne il cachet, il centrocampista ha con la Lazio un contratto fino al 2020 ma è reduce da un’annata di scarsissimo impiego, anche a causa di continui problemi muscolari: solo cinque apparizioni ufficiali, di cui due spezzoni in Serie A e tre partite (dall’inizio) in Europa League alla corte di Simone Inzaghi. Davvero poco per il trentenne che cerca rilancio e continuità nella prossima stagione. Scendere in B non sarebbe impossibile. Anzi, quasi inevitabile dopo l’annata no. Lotito potrebbe proporre una spalmatura del suo contratto per diminuire l’esborso annuale e donare a Colantuono un giocatore di assoluto livello per la categoria. Se ne parlerà con il procuratore, Tinti. Chiaro che, per avere uno come Di Gennaro, bisognerà mettere sul piatto ambizioni importanti. Ma è tutto da definire. Tante volte, infatti, il patron ha dato per “ben indirizzati” calciatori che poi non sono giunti in granata, da Perea a Braafheid, passando per Crecco e Filippini.

    E poi c’è Alessandro Rossi. Colantuono lo stima, il suo prestito in granata dovrebbe essere rinnovato. Non quello di Adamonis e Palombi; entrambi saranno girati altrove dalla Lazio che deve piazzare anche il portiere Guido Guerrieri (’96). Tare dovrà valutare l’inserimento di Minala in pianta stabile nella rosa laziale (impossibile rinnovare il suo prestito, il regolamento vieta un terzo consecutivo allo stesso club, ndR), il rinnovo di Francesco Orlando (’96) e il possibile rinnovo del suo prestito alla Salernitana, così come l’acquisto di Radunovic dall’Atalanta (per poi cederlo sempre in Campania). “Mamma Lazio” si ritroverà in dote pure i rientri del terzino sinistro Luca Germoni (’97, stagione divisa tra Parma e Perugia), del centrale Lorenzo Filippini (’95, Pisa), Cristiano Lombardi (’95, ala destra ex Benevento) e Daniel Bezziccheri (’98, trequartista di rientro dalla Reggina), tutti calciatori che potrebbero tornare utili alla causa di Stefano Colantuono. Che ha avuto modo di conoscere pure Chris Ikonomidis nel 2012/13: all’epoca il nazionale australiano era nella Primavera dell’Atalanta. Le vie del mercato sono infinite, le possibilità di interscambio Lazio-Salernitana pure.

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