Cammarota ( AIGAE) : “Siciliani unitevi al mio cammino. Raccontiamo la Sicilia insieme. Dobbiamo narrare i paesaggi, i fiumi, le montagne, i laghi. Dal 23 Maggio la Sicilia ospiterà le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche”.

Vienna Cammarota. Prima donna al mondo, anni 68, ad arrivare a piedi dalla Repubblica Ceca sulle orme del Viaggio in Italia dello scrittore tedesco Wolfgang Goethe, ben 231 anni dopo.

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“Invito tutti ad attraversare la Sicilia a piedi con me. Viviamola insieme raccontiamola insieme. Chiedo a tutti i siciliani, ma anche ai turisti di aggregarsi al mio cammino ed a percorrere qualche chilometro con me. Stanno per iniziare le Giornate Nazionali indette dalle Guide Ambientali Escursionistiche in programma dal 23 Maggio al 3 Giugno”.  Lo ha annunciato Vienna Cammarota messaggera di pace e dei valori  di tutela del territorio espressi dalle Guide AIGAE. Vienna è la Guida Ambientale Escursionistica AIGAE, la prima donna al mondo di anni 68 che sta ripercorrendo totalmente a piedi il viaggio compiuto dallo scrittore tedesco, Wolfgang Goethe dal 1786 al 1788. Unica eccezione è stato il passaggio in nave dalla Campania alla Sicilia, con arrivo a Palermo il 28 Aprile, così come fece anche Goethe nel 1787.  La guida campana è partita il 28 Agosto del 2017 da Karlovy Vary, città termale della Boemia, dalla quale il 3 Settembre del 1786, Goethe diede vita ufficialmente al suo viaggio in carrozza che ben 30 anni dopo pubblicò con “Viaggio in Italia”ed è arrivata il 28 Aprile a Palermo.

 

“ Iniziano le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche, con più di 100 eventi in contemporanea, in tutta Italia  e tutti gratuiti, aperti ai cittadini ed alla stampa tutta. Tanti eventi in Sicilia. Io ci sarò ed i cittadini potranno camminare con me, nell’agrigentino e non solo.  In Sicilia gli eventi saranno davvero tanti e belli . C’è un intero bosco di agrifogli giganti – ha continuato Cammarota – unico nel suo genere e si trova solo in Sicilia, nelle Madonie. Lo vedremo. Proprio in Sicilia c’è un luogo magico : un intero bosco di agrifogli giganti. Poi Le antiche Tonnare ma anche la Rocca di Cefalù. In Sicilia il Massiccio carbonatico più grande.  Poi Panarea, Lipari. Tutta la Sicilia ci sarà”.

Vienna ha descritto gli eventi siciliani che si svolgeranno dal 23 Maggio al 3 Giugno, nell’ambito delle Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche indette da AIGAE su tutto il territorio nazionale.

 

“Sarà possibile vedere le antiche Tonnare ma anche la Rocca di Cefalù. In Sicilia il Massiccio carbonatico più grande.  Poi eventi a Panarea, Lipari. Tutta la Sicilia ci sarà, ne sono convinta – ha proseguito Cammarota – visitando la splendida riserva naturale orientata di Vendicari.  Vedremo il massiccio carbonatico più grande della Sicilia. Infatti le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche condurranno anche sul Pizzo Carbonara alto be 1979 msl. Saremo sul massiccio centrale delle Madonie che si affaccia a strapiombo sul tirreno e regala uno scenario paesaggistico straordinario. Il percorso si snoderà tra formazioni carsiche Doline, Polie, Inghiottitoi, Calcareniti, Calciruditi, Calcari e Coralli. Vedremo poi una Panarea contadina, saggia e arcaica. Cittadini, turisti, escursionisti potranno anche unirsi al mio cammino dal 23 Maggio al 3 Giugno ed insieme potremmo attraversare insieme la Sicilia”. “

 

Ora Vienna Cammarota sta entrando nell’entroterra siciliano. Oggi ha da poco lasciato Santo Stefano Quisquinia e sta per arrivare a Cammarata.

 

“Ora sto entrando sempre più nell’entroterra. Sto vedendo un paesaggio totalmente diverso con coltivazione di ulivo, e nei pressi dei paesi anche la coltivazione del grano.  A Chiusa Sclafani  ho trovato un ambiente chiuso e poco interesse per il paese che sembra quasi con pochi giovani. Invece da “straniera” – ha proseguito Cammarota – ho notato che delle potenzialità ci sono anche a Chiusa, ad esempio ho visto sentieri da poter percorrere incentivando così il Turismo Ambientale, chiese da visitare e fattorie da poter vedere. C’è la bellissima Chiesa di S. Sebastiano con interni in Barocco. Bellissima la visita a Palazzo Adriano ”.

 

In 23 giorni la guida di anni 68, ha già percorso 268 chilometri a piedi. Ora Vienna Cammarota è a soli 80 Km da Agrigento

 

Non delusa dalla Sicilia ma ammirata

“ La Sicilia è una terra sorprendente – ha continuato Cammarota – anche perché ho notato un associazionismo molto forte e positivo con tanti cittadini che nel complesso nutrono interesse per il proprio paese. Ad esempio c’è il signore Orazio che ha organizzato una squadra di giovani volontari ed ogni mattina, almeno quasi tutte le mattine, all’alba, prima di affrontare la sua quotidiana giornata di lavoro, con i giovani volontari, tutti con pale e secchi, riescono a pulire intere zone evitando così il degrado”.

 

Il 24 Maggio l’arrivo ad Agrigento. Per lei pronta l’accoglienza della città con la cena che il 24 Aprile del 1787 consumò lo scrittore tedesco Wolfgang Goethe al suo passaggio per “Girgenti”.

“Mancano altri 80 chilometri tutti a piedi per arrivare ad Agrigento – ha continuato Cammarota – e sono davvero incuriosita dal fatto che una gentile signora ha espresso il desiderio di accogliermi preparandomi la stessa cena consumata da Goethe nell’Aprile del 1787 al suo arrivo ad Agrigento. Magari, quando arriverò svelerò la ricetta ed il menù. “Mai in tutta la vita ci fu dato godere una così splendida visione di primavera come quella di stamattina al levar del sole”, lo scrisse Goethe ad Agrigento, accompagnato dal pittore paesaggista Kniep. Ed aggiunse ancora, a proposito del pernottamento: «Non essendovi  qui alberghi, fummo ospitati da una cortese famiglia che ci cedette un’alcova sopraelevata, con una grande stanza adiacente. Una tenda verde separava noi e i nostri bagagli dai padroni di casa, che nel grande locale attiguo fabbricavano maccheroni della specie più prelibata, piccoli, bianchissimi». Mi piacerebbe ritrovare i discendenti e soprattutto il posto”.

 

Non è escluso che ad accoglierla in città, possa essere proprio il sindaco in compagnia della preparazione proprio della cena di Goethe. Ad Agrigento ci sarà anche Violetta Francese, Coordinatrice delle Guide AIGAE della Sicilia.

 

 

“Dobbiamo narrare i paesaggi, i fiumi, le montagne, i laghi. Essere noi stessi ambasciatori dell’Italia, della sua bellezza, nel mondo. Dobbiamo farlo tutti e dare sempre di più la possibilità alle Guide Ambientali Escursionistiche di farlo nelle scuole, nei Parchi, in tutti i siti e geo – siti. Ad un paesaggio possiamo legare la storia di un popolo – ha concluso Cammarota –  ma anche dell’artista che lo ha ritratto, ad un fiume possiamo legare la narrazione dell’ambiente e del suo contesto. L’Italia stessa è un Museo dell’Ambiente”. Lo ha affermato Vienna Cammarota, oggi appena giunta a Palermo, alle ore 10 e 50, accolta con grande calore prima al Porto e poi al Padiglione delle Religioni Abramitiche della Biennale Internazionale di Arte Sacra, a Palazzo Alliata dei Principi di Villaricca da Chiara Modica Donà dalle Rose, Direttrice della Biennale Internazionale di Arte Sacra, in corso in Sicilia con eventi anche in Israele ed Egitto,  da Valeria Patrizia Li Vigni, Direttrice del Polo Museale Regionale d’Arte della Sicilia, da Violetta Francese, Coordinatrice delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE della Sicilia. La Sicilia sta accogliendo nel modo migliore  Vienna Cammarota, messaggera di pace e dei valori  di tutela del territorio espressi dalle Guide AIGAE.

“Goethe andò alla ricerca delle bellezze artistiche dell’Italia ed io stessa sono andata alla ricerca di quanto sia stato visto dallo scrottore tedesco. Noi quando entriamo in un bosco lo interpretiamo perché non è sufficiente attraversarlo. Ad esempio il gioco che abbiamo fatto attraverso la porta, proprio alla BIAS, noi lo facciamo nell’ambiente. Noi attraversiamo l’ambiente ed in quel momento bisogna attraversare lo stato d’animo”

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