Il Sorrento stecca nella gara clou con l’Agropoli

I costieri non mantengo il ritmo dei delfini

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Sorrento – Nella gara clou della giornata il Sorrento stecca contro l’Agropoli anche perché non mantiene il ritmo dei delfini.

L’amaro in bocca è come il fiele perché dopo una partenza con tre sconfitte consecutive, con qualche credenziale che non lo davano per favorito, visto l’organico, dopo una rimonta come la corsa di un auto in formula uno e l’essere stato in vetta con 8 punti di vantaggio, si era caldeggiato il poter essere promossi. Non tutto è perduto anche se mancano novanta minuti ma ad oggi centrare quell’agognata promozione sembra essere una chimera. Forse qualche tensione mentale ha giocato qualche brutto scherzo in qualche calciatore che non è riuscito a dare quel che poteva, ma dobbiamo dire anche la verità, che questo organico forse ha dato più di quel che poteva ma non bisogna metterlo nell’angolo. Ad inizio di stagione è stato varato un progetto di valorizzazione dei giovani e di disputare un buon campionato, quello che è arrivato fino ad oggi, diciamo, che è tutto un di più, ma comunque nonostante che qualche calciatore non ha girato bene, e che in qualche gara si è stati ‘brutti’ ma concreti, non possiamo crocifiggerli.

Non era una gara semplice contro una corazzata agropolitana messa su per ritornare nella serie da cui si è stati retrocessi, ma comunque i rossoneri hanno dato quel che potevano, anche se a centrocampo non hanno chiuso la saracinesca, perché poi da lì sono state innescate tutte le ripartenze dei delfini che hanno chiuso la gara. Con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ma è certo che se nel buon momento iniziale la dea bendata ci aveva messo il suo, ora forse facevamo un altro parlare. Una prima parte giocata senza timori reverenziali, vista la posta in palio, nel quale i costieri tentano con vari affondi, e ci riescono, di mettere in apprensione sia al difesa che l’estremo biancazzurri. Mentre la squadra cilentana che ha un inizio alquanto pericoloso, poi cercando di sfruttare qualche azione sulle fasce con Guadagno, tenta la sortita da fuori. Le due reti accendono il fuoco che poi si propaga nella ripresa, quando i sorrentini con il passare dei minuti cedono il campo ad un Agropoli che ha un vasto possesso palla ed anche un buon peperino come Capozzoli ed un Maione che sfrutta al bacio le palle che gli capitano per mettere il suo sigillo con una doppietta che lascia il segno.

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La gara – PRIMO TEMPO

4’ S Punizione dal limite dell’aera di Guarro con palla all’incrocio dove vola Spicuzza che devia in angolo.

4’ S Calabrese colpisce di testa nell’area piccola ma respinge l’estremo biancazzurro e la difesa allontana.

7’ A Palo di Bozzi dal vertice destro dell’area con palla a parabola.

18’ S Lancio in avanti per Cifani con palla ribattuta e messa in fallo laterale dopo il quale ci prova ma debolmente Cifani.

22’ S Pepe innesca una parabola dal vertice sinistro dell’aera con la sfera che sfiora l’incrocio.

27’ A 0-1 Cross dalla destra di Natiello verso il centro area e la testa di Maione con un pallonetto folgora Salineri che accenna all’uscita.

32’ S Cross di Cretella e testa centrale di Calabrese con parata a terra di Spicuzza.

45’ A Bozzi innesca una palla defilata che è respinta da Salineri, poi arriva da centro area Natiello che spara alto.

49’ S 1-1 Calcio d’angolo lungo battuto da Pepe con torre di Calabrese ed inzuccata vincente ravvicinata di Guarro.

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SECONDO TEMPO

3’ A Punizione dalla destra battuta da Natiello e smanaccia a fil di traversa Salineri che mette in corner.

4’ S Rasoterra diagonale al volo di Gargiulo che viene parato con la mano destra da un proteso Spicuzza.

8’ S Bozzaotre in area dalla destra spara alta la sfera.

18’ A Natiello innesca una palla centrale che è parata da Salineri.

28’ A Angolo battuto da Natiello verso la porta e si salva il Sorrento.

28’ 1-2 Testa a pallonetto di Maione con Salineri che accenna all’uscita ma è superato, dopo un cross centrale di Lopetrone.

37’ A 1-3 Triplica Capozzoli dopo che era stato ben inquadrato da Guadagno sulla destra, si accentra e fa partire una sfera che si insacca a fil di traversa.

41’ S Sotto porta arriva Gargiulo in scivolata ma manca per un soffio il tap-in vincente.

48’ S Tiro da pochi passi di Gargiulo a palla respinta.

Due tempi con un Sorrento differente che gioca nel primo un discreto calcio ed innesca delle ficcanti e pericolose palle che mettono in crisi la retroguardia degli agropolitani che da parte loro colpiscono un palo e poi sfruttano l’occasione che gli capita. Una seconda parte nella quale i cilentani battono cassa approfittando che a centrocampo non trovano ostacoli e Guadagno, Natiello e poi Capozzoli girano la pasta come vogliono.

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Novantunesimo – Volto scuro di mister Guarracino che però si fa forza dicendo che bisogna crederci ma poi svela alla fine che l’Agropoli ha più chance, ma non sminuisce il lavoro svolto fino ad oggi dai suoi ragazzi e da lui perché i punti guadagnati nessuno li ha regalati.

“Tocca crederci – commenta nel dopo gara – perché i punti raccolti nessuno ce li ha regalati e quelli conquistati è stata farina del nostro sacco”. Dare a Cesare quel che è di Cesare. Salineri sale agli altari della cronaca per la giornata no ma “non mi sono mai permesso di parlare male di uno dei miei giocatori, credo di aver commesso i miei errori in sede di valutazione pre gara e durante essa e mi assumo tutte le mie responsabilità”. Però si complimenta con i suoi ragazzi perché nel primo tempo hanno impegnato Spicuzza che ha fatto tante parate ma anche per “confermare che abbiamo prodotto tante occasioni perché abbiamo giocato discretamente contro una squadra che ci ha fatto giocare ed è venuta qui a viso aperto perchè il punto non le serviva”. Ribadisce che è “contento di come si è espressa la squadra e sia di quello che è stato fatto fino ad oggi, se riusciamo a ricaricare le batterie può accadere quello che sarebbe accaduto oggi”. Si diceva di un campionato disputato alla grande con una pazzesca rimonta con un tasso tecnico minore nei confronti delle altre squadre ma il destino era nei piedi dei costieri, e lo “era anche oggi come lo è stato anche quando abbiamo raggiunto il massimo vantaggio che ci siamo fatti sfuggire ed oggi non abbiamo potuto festeggiare”. Non sarà facile contro la Virtus Avellino perché “noi fuori casa non abbiamo dato quello che siamo stati capaci di dare in casa, anche perché abbiamo avuto molte difficoltà. Vuoi per la giovane età, vuoi che l’allenatore non è molto capace, vuoi perché abbiamo incontrato sempre delle squadre agguerrite. Ma ad Avellino andremo per vincere ed alimentare questa fiamma ma ad oggi mi sento di dire che l’Agropoli ha qualcosa in più”.

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Mister Olivieri era consapevole della forza dei suoi perché “questo è un gruppo fantastico e non meritava quel posto. La gara di oggi era fondamentale per il lavoro svolto ed i sacrifici effettuati. Sette giorni fa nessuno ci credeva ma noi si”.

Tanto che non hanno molato fino alla fine anche perché “se riusciamo a giocare come sappiamo non ce n’è per nessuno, dopo l’1-1 immeritato, potevamo chiudere la gara”. Alla fine della prima parte ha ribadito ai suoi che “giochiamo come sappiamo e dato dove sapevamo che il Sorrento aveva le pecche”. Lasciare Capozzi “in panchina è stata una strategia perché sapevamo che il Sorrento non regge tutta la gara e che nel finale cedeva”.

CAMPIONATO ECCELLENZA CAMPANIA 2017-18 – GIRONE B – 29^ GIORNATA – 15^ RITORNO

SORRENTO 1945 – AGROPOLI 1-3

Goals: 27’pt e 28’st Maione (A), 49’pt Guarro (S); 37’st Capozzoli (A).

SORRENTO (3-5-2): Salineri; Cretella (29’st Sogliuzzo), Calabrese (38’st Di Ruocco), Guarro; Di Gregorio (27’st Raimondi), Bozzaotre (23’st Vitale), Pepe (38’st Fiorentino), Masi, Rizzo; Cifani, Gargiulo.

A disp: Leone,Lombarder.   Allen: Antonio Guarracino.

AGROPOLI (3-5-2): Spicuzza; Hutsol, Pascuccio, Giura (23’st Capozzoli); De Foglio (27’ Gullo), Guadagno, Lopetrone, Natiello (45’st De Deo), Iommazzo; Maione (45’st D’Attilio), Bozzi (39’st Apicella).

A disp: Gesualdi, Russo.  Allen: Massimiliano Olivieri.

Arbitro: Gianluca Catanzaro di Catanzaro.

Assistenti: Dario Maione e Gianluca Guerra di Nola.

Ammoniti: pt – 21’ Giura (A), 29’ Gargiulo (S); st – 15’ Hutsol (A), 47’ Apicella (A).

Note: giornata velata e calda, 24°; erba sintetica sufficiente; spettatori 1600 circa (70 circa da Agropoli).

Angoli:  5-8.  Recupero: 5’pt e 7’st.

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GISPA

 

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