Una magia di Rosina scaccia la paura, la Salernitana spreca e fa solo 1-1 col Cesena

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    SALERNITANA (4-3-3): Radunovic; Casasola, Tuia, Monaco, Vitale; Minala (32’ st Odjer), Ricci, Kiyine; Rosina, Bocalon (11’ st Rossi), Sprocati (1’ st Palombi). A disp. Russo, Bernardini, Mantovani, Signorelli, Akpa Akpro, Schiavi, Di Roberto, Popescu. All: Stefano Colantuono.

     

    CESENA (4-3-3): Fulignati; Donkor, Cascione, Scognamiglio, Fazzi; Fedele (14’ st Di Noia), Schiavone (34’ st Emmanuello), Laribi; Vita, Moncini (22’ st Kupisz), Dalmonte. A disp. Agliardi, Melgrati, Cecacci, Eguelfi, Chiricò, Esposito, Ndiaye, Babbi. All: Fabrizio Castori

     

    ARBITRO: Sig. Livio Marinelli di Tivoli (Dei Giudici/Tardino) IV uomo: Vigile

     

    NOTE. Marcatori: 18’ pt Moncini (C), 25’ st Rosina (S); Ammoniti: Minala, Tuia (S), Fedele (C); Angoli: 7-3; Recupero: 2’ pt – 5′ st; Spettatori: 6504; Allontanato Colantuono (S) per proteste al 43’ st.

     

    Un gran primo tempo chiuso in svantaggio con tante occasioni sprecate, una ripresa ricca di imprecisioni impreziosita dal gioiello di Rosina. Questo è il calcio, la Salernitana segna nel parziale giocato peggio e porta a casa l’1-1 contro il Cesena di Castori. Apre Moncini nel primo tempo, risolve tutto Rosina con una punizione magistrale nella ripresa. Resta il rammarico per i tanti errori sotto porta nei primi 45 minuti, ma alla fine i granata incassano il punticino che avvicinano la salvezza.

     

    LA CRONACA. Colantuono va col 4-3-3 e rispolvera Rosina, migliore in campo. Kiyine scala a centrocampo, sulla sinitra c’è ancora Vitale. Tante assenze per il Cesena di Castori, che si mette a specchio con Laribi mezz’ala e Moncini unica punta. La Salernitana vuole vincere e parte alla grande, ma il primo tempo ha del paradossale. I granata dominano, volano sugli spazi lasciati dal Cesena e si presentano al tiro dieci volte perdonando sempre Fulignati. I romagnoli ringraziano e al 18’ passano con Moncini di testa, lasciato solo da Tuia. Già al 4’ la prima grandissima occasione: Bocalon riceve da Minala e spara su Fulignati, poi Sprocati non ribadisce a rete. Al 14’ Kiyine prende il palo con un rasoterra dal limite, prima del vantaggio cesenatico: cross di Donkor, Moncini è solo. La Salernitana non sembra accusare il colpo e con Rosina va tre volte al tiro in 8 minuti: due parate, una conclusione di poco fuori. Poi entra in scena Bocalon che si mangia due occasionissime: al 31’colpisce Fulignati, al 40’ non riesce a trovare lo specchio addirittura nell’area piccola. C’è spazio anche per le conclusioni di Kiyine e Casasola, Colantuono è furibondo. Incredibile non aver concretizzato la mole di occasioni create. La Salernitana torna in campo con il 4-3-1-2, con Rosina alle spalle di Palombi e Bocalon, poi sostituito da Rossi. Come prevedibile c’è meno spinta: Minala non si muove, Kiyine perde lucidità e le punte sono evanescenti. Per fortuna c’è Rosina che gioca la partita migliore dell’anno. Rosinaldo è ovunque e al 25’ trova il meritato gol. Punizione bellissima dal limite sotto l’incrocio, Rosina torna a esultare dopo più di un anno. L’Arechi torna a spingere e la Salernitana prende fiducia, mancano però lucidità e precisione. Alla fine Salernitana e Cesena sembrano accontentarsi e senza ulteriori emozioni finisce 1-1. Altro punticino verso la salvezza, con una vittoria forse si sarebbero chiusi i conti.

    Pagellone Salernitana-Cesena: finalmente Rosina! Monaco attento, Sprocati spento

    RADUNOVIC 6 incolpevole sull’incornata ravvicinata di Moncini, regala palla a Laribi con un rinvio sbilenco. Plastico su Dalmonte, spericolato in uscita alta su Cascione. Agguanta la sfera nel finale sventando un’azione pericolosa.

     

    CASASOLA 6 qualche errore nel cross e nell’appoggio, il pubblico a tratti lo becca ma si propone con estrema generosità arrivando sul fondo una ventina di volte. Impegna anche Fulignati sul finire della prima frazione. Si fa superare da Dalmonte in una sola circostanza.

     

    TUIA 5,5 soffre le pene dell’inferno su Moncini. Prima lo perde sul gol, poi lo sgambetta al limite dell’area di rigore e rischia guai peggiori. Va meglio nella ripresa anche perché il Cesena rinuncia praticamente a proporsi per vie centrali.

     

    MONACO 6,5 mura Dalmonte, si merita i rimproveri di Colantuono dopo un inutile e sbagliato lancio dalle retrovie. Sventa il raddoppio con un intervento provvidenziale in spaccata ad anticipare Moncini.

     

    VITALE 5,5 se il binario mancino è quello che produce meno gioco e palle gol è anche demerito suo. Stavolta non trova neanche l’assistenza giusta da calcio da fermo.

     

    MINALA 6 il Cesena offre autentiche praterie, ma si propone di rado. Tiene botta ma serviva un po’ più di coraggio. Dal 32’ st ODJER 5,5 sbaglia due dei tre palloni toccati. Murato da Fazzi il suo tentativo di prima intenzione.

     

    RICCI 6 arrembante in avvio, poi cala vistosamente frenando a tratti gli assalti granata. Mette Palombi davanti al portiere con un filtrante che il compagno non aggancia.

     

    KIYINE 6,5 a volte fa disperare Colantuono con errori banali, ma interpreta alla perfezione il ruolo di mezz’ala mancina con continui sganciamenti. Scheggia il palo con un destro velenoso, serve un bell’assist per Bocalon che spreca da pochi passi. Al bacio l’apertura per Casasola. In ombra nella ripresa.

     

    ROSINA 7,5 fa fatica a saltare l’uomo in velocità , ma quando le maglie della difesa avversaria si aprono crea sempre qualche grattacapo. Impegna due volte Fulignati, sfiora il palo con un mancino rasoterra. Passa trequartista nella ripresa. Al bacio la punizione che rimette in parità il match. Impreciso nell’assist per Palombi, vede il corridoio centrale ma sbaglia la misura del servizio complice la stanchezza di una prova dispendiosissima.

     

    BOCALON 5,5 a mezzo servizio dopo l’infortunio di Empoli, un evidente passo indietro sotto ogni punto di vista. Centra Fulignati da pochi passi, spara a lato da meno di un metro. Dall’11’ st ROSSI 6 staffetta programmata col compagno di reparto. Si sbatte lungo tutto il fronte offensivo, ma non va mai al tiro. Guadagna la punizione del pareggio.

     

    SPROCATI 5 la panchina (educativa?) di Bari non è stata recepita. Approccio morbido, sufficiente, presuntuoso. Centra Scognamiglio con lo specchio spalancato, poi si eclissa. Non segue Donkor nell’azione del gol romagnolo. Dal 1’ st PALOMBI 5,5 difetta nel controllo palla, talvolta si muove in direzione opposta rispetto allo svolgimento dell’azione.

     

    ALL. COLANTUONO 6 difficile giudicare un primo tempo chiuso con zero reti malgrado otto palle gol create. Nella ripresa cambia modulo e trova il pareggio nel momento in cui la spinta dei granata sembrava essersi affievolita.

     

    ARBITRO sig. MARINELLI 5,5 sotto gli occhi dell’osservatore Messina si rende protagonista di una direzione spesso incoerente. Severo su Minala a contatto con Fulignati, grazia ripetutamente Donkor. Da rivedere il contratto tra Rosina e Scognamiglio, il difensore romagnolo apre pericolosamente l’alettone.

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