Tramonti: cippatori e trituratori come alternative all’abbruciamento di residui vegetali

Un problema costante nel Polmone Verde della Costiera Amalfitana finalmente sarà affrontato praticamente

Tramonti si attrezza per difendere l’ambiente e la salute dei cittadini, impiegando un’alternativa concreta all’abbruciamento di residui vegetali. Il Comune in collaborazione con la P.A. I Colibrì, dimostreranno al pubblico e agli operatori del settore agricolo come l’utilizzo di cippatori e trituratori possano essere una valida alternativa per trattare il materiale di scarto in agricoltura, che spesso viene bruciato.

Positanonews in passato ha ricevuto diverse segnalazioni circa la pratica di bruciare le sterpaglie, o potature da alberi o viti fuori dagli orari consentiti dall’ordinanza sindacale (esclusivamente secco il martedì e il giovedì, dalle ore 9 alle ore 16), ma grande attenzione è posta sul dato di fatto che tale uso fa male alla salute, infatti la combustione di residui vegetali provoca diossine, benzene, monossido di carbonio e polveri sottili: proprio da queste pagine avevamo suggerito di utilizzare la cippatura, sminuzzando il legno, o far marcire i residui vegetali per creare del compost, in modo da affrontare il problema da un punto di vista culturale. Associazioni sensibili all’ambiente come I Colibrì e Legambiente, promuovono insieme all’ente comunale questa dimostrazione, che avrà luogo giovedì 5 aprile, ore 17 nella frazione Pietre (nei pressi del Campo Sportivo). La Garmec srl mostrerà l’utilizzo delle macchine agricole in azione.

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