Agerola evitato lo schiaffo da Pisacane. Luca Mascolo deve ringraziare l’odiato M5S . Il rammarico del sindaco di Sorrento Cuomo

Dietro le elezioni nazionali a volte c’è anche una lettura locale, anche se l’onda del Movimento Cinque Stelle travolge anche certi meccanismi. Ma se a livello nazionale tutto si svolge a Roma, un parlamentare sul territorio può pesare in vista di futuri equilibri locali.  E così ad Agerola , quando sembrava vincere Annalisa Vessella, moglie di Michele Pisacane, Luca Mascolo ha postato la foto con la squadra. Un segnale, forse, che avrebbe resistito contro il possibile assalto al Comune da parte di Pisacane? Di certo la squadra, che Mascolo ha postato, senza la sua guida, perchè al doppio mandato, avrebbe avuto non poche difficoltà a vincere al Comune contro una lista di una parlamentare al governo col proprio partito sfaldato.

Invece è andata diversamente, la stessa Vessella – Pisacana si dava talmente per certa che non ha fatto neanche campagna elettorale in Penisola Sorrentina e a Sorrento, sicura che dopo la “scomunica” da parte di Di Maio, sul quale era uscita la notizia della sua iscrizione alla massoneria, Catello Vitiello non potesse farcela, considerando Silvana Somma del PD , come infatti era, fuori gioco.

Invece Vitiello ha potuto contare sul sistema congiunto , ideato dal centro desta e sinistra proprio per far fuori il M5S. Alla fine è stato più il partito che ha trascinato il singolo che il contrario, sopratutto quando il partito ha presentato un candidato debole. Forse la partita avrebbe assunto toni diversi con il sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo ,  che non sembra essersi poi prodigato per la candidata che gli ha soffiato il posto, ma il M5S da solo ha travolto tutto e tutti.  La penisola sorrentina non ha avuto rappresentanti , ma neanche Peppe Tito poteva fare alcunchè in questo scenario col PD maciullato. Anche il M5S non ha il suo rappresentante, non quello scelto dal Movimento in Penisola Sorrentina col quale c’è stato anche qualche screzio per i manifesti, ma la sua candidatura, in un’ottica pentastellata, è un punto a favore per il Movimento di Di Maio. La Penisola Sorrentina e i Monti Lattari invece sono totalmente assenti in Parlamento.

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