Gragnano. Elettrodomestici distrutti da sbalzi di tensione: causa all’Enel

Sovraccarico di energia: in tilt gli elettrodomestici in decine di appartamenti del centro cittadino, parte la class-action dei consumatori contro Enel. Nella notte tra il 2 e il 3 febbraio scorsi l’Enel ha registrato un forte sbalzo di tensione in un intero quartiere centrale di Gragnano. «Da 220 a 340 volt – spiega l’avvocato Vincenzo Gentile – un notevole sovraccarico che ha causato guasti e rotture di elettrodomestici in decine di appartamenti della zona tra via Vittorio Veneto e via Marianna Spagnuolo». Il guasto è avvenuto durante la notte ed è probabilmente legato al temporale che, però, non interessò Gragnano. A distanza di tre settimane il legale dell’associazione di tutela dei consumatori Dimensione Civica ha fatto partire la class-action contro il gestore dei servizi elettrici. Se in alcuni appartamenti i guasti hanno riguardato condizionatori o singoli elettrodomestici, ci sono alcuni residenti che si sono trovati costretti a cambiare praticamente tutto: dai televisori alla lavastoviglie, dalla lavatrice al frigorifero. «Danni per migliaia di euro – spiega Terenzio Morgone, responsabile dell’associazione – per i quali abbiamo chiesto spiegazioni all’Enel, che ha fatto sapere di essere disposta a sostituire a proprie spese i singoli elettrodomestici, qualora i periti abbiano riscontrato che il guasto degli strumenti elettronici sia effettivamente collegato a quel sovraccarico». La class-action guidata da Dimensione Civica ha già raccolto una decina di casi riscontrati proprio nelle strade principali di Gragnano: un intero condominio di via Vittorio Veneto abitato da dieci nuclei familiari conta danni per migliaia di euro. (Dario Sautto – Il Mattino)