C’è il Buddha in fila indiana La folla grida un mantra: Mammamia mammamia!

Sabato scorso mentre a Sanremo c’era chi scopriva Namaste e Panta rei, a Centallo, centro che confina con Cuneo decine di persone cantavano al ritmo degli Abba ‘Mammamia mammamia’. Un gruppo di Pazzi di cuore e saggi di mente –aggiungo allegra– ha messo in scena lo spettacolo “Tre padri, una donna e… una sposa“, liberamente […]

Più informazioni su

Sabato scorso mentre a Sanremo c’era chi scopriva Namaste e Panta rei, a Centallo, centro che confina con Cuneo decine di persone cantavano al ritmo degli Abba ‘Mammamia mammamia’.

Un gruppo di Pazzi di cuore e saggi di mente –aggiungo allegra– ha messo in scena lo spettacolo “Tre padri, una donna e… una sposa“, liberamente ispirato al musical degli Abba. Lo spettacolo ha acquistato, grazie alla regia di Ilva Fontana e agli attori-cantanti-ballerini un accogliente sapore piemontese. Sono bastati piccoli ritocchi al testo per ambientarlo nelle zone limitrofe e far sentire, tutti noi spettatori, parte del gruppo, conterranei di un padre, dell’altro, o dell’altro ancora. Già perché sul palco si rincorrono, incontrano e incrociano, si trovano e si ritrovano molti uomini e donne. Ragazze e ragazzi. Donne che erano state ventenni venti anni fa, e donne che sono ventenni oggi. Tutto gira intorno a una madre single, al matrimonio di sua figlia ventenne e a tre im-probabili padri. La trama scorre veloce e divertente mentre si conoscono e si riconoscono ora gli uni ora gli altri, ora c’è chi capisce e ora c’è chi spiega e tutto avviene con eleganza, ritmo e ironia. Canti, balletti, ammiccamenti, capriole e acuti. Ero spettatrice attenta e coinvolta, mi identificavo ora con l’una ora con l’altra, mi sentivo parte della terra pedemontana tra lo Stura e il col di Tenda, e ugualmente spaesata, impaesata e accolta nell’isoletta greca della scenografia. E passato e presente e vicino e lontano si integrano l’uno con l’altro con le canzoni, la musica e i ballerini: bravissimi.

Sipario: ancora qualche canto e qualche ballo, poi tutti si salutano, si complimentano, siamo arricchiti, negli occhi e nelle orecchie, nel cuore e nella mente.

Lo spettacolo è finito mentre gli attori smontano le scene e caricano quinte e arredi su un camioncino, esco nella fredda notte, mi accoglie la luna piena, la Snow Moon di febbraio e mi accorgo che sopravvive ancora qualche mucchietto di neve caduta nei giorni precedenti; torno a casa, e faccio ancora in tempo a sentire: Comunque vada, panta rei And “Singing in the rain”. Lezioni di Nirvana, c’è il Buddha in fila indiana…

“Tre padri, una donna e… una sposa”

Ilva Fontana (Regia), Chiara Ferrari (Assistente regia), Dario Giordano (Fonico), Monica Rabbia (Scenografia), Chiara Muratore (Coach vocalist), Enzo Mileto (Coreografia) Elisa Erriu, Simone Quagliata, Jandira (Cantanti/finale) Enzo Mileto…e tanti altri

I ‘Pazzi di cuore’… sono tutti professionisti che lavorano per raccogliere fondi da destinare a progetti di beneficenza: http://pazzidicuore.webnode.it/

Laura Franco: Laureata in matematica ha fatto ricerca sulle funzioni cognitive superiori occupandosi di geometria, logica e linguaggio. Recentemente ha insegnato Lessico Scientifico e Traduzione alla ‘Sapienza’ Università di Roma. Autrice di varie raccolte di short stories quando può attraversa gli oceani e viaggia nei deserti, se fosse un avverbio, e anche se non lo fosse sarebbe altrove.

Più informazioni su

Translate »