Positano “Guarino uno di noi”, nonostante disagi successo del coro della scuola e dello spettacolo Illegal..mente VIDEO foto

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    Quest'anno lo spettacolo dell'istituto comprensivo di Positano e Praiano ha affrontato mille traversie e non poteva mancare l'ultima, l'ennesimo rinvio per il cortometraggio delle prime medie. Tre rinvii causa maltempo per cui alla fine si è rinunciato allo spettacolo all'aperto, previsto a Montepertuso, nello spazio angusto e mortificante, per un paese turistico che non ha spazi per la cultura, basti pensare alle altre due perle della Costiera amalfitana, Amalfi e Ravello , fra cinema , teatro, Arsenali, Auditorium Oscar Niemeyer, che spazi ne hanno a bizzeffe, per sentirsi davvero martoriati. Una priorità avere uno spazio chiuso adatto ad eventi e manifestazioni culturali che nessuno ha mai raccolto.  Lo spettacolo si è tenuto in un'auditorium assiepato all'inverosimile alla presenza della dirigente scolastica Rita Parlato e del sindaco Michele De Lucia , professori e amministratori. E' stato un successo  il coro delle medie diretto dal professor Matteo Guarino che ci mette davvero l'anima e si vede, e lo vedono anche i ragazzi che spontaneamente hanno gridato "Guarino uno di noi", rilfessioni sul sociale, contro la mafia, un ricordo a Pino Daniele, tanta bravura e commozione. Poi ci ha pensato Luigi Ercolino ad attenuare la delusione dei genitori che si erano organizzati per la terza sera per vedere il cortometraggio dei propri figli, facendo vedere un video estrapolato dallo spettacolo in inglese "Peter Pan" organizzato dalla professoressa Carmela Giunto in chiusura dei corsi di inglese . Ispirato a Delitti Esemplari di Max Aub, perla dello 'humor nero', estremamente attuale (pur risalendo al 1957) e in qualche modo 'catartico' poiché questa raccolta di 'exempla' di valori amorali (in perfetta antitesi agli 'exempla' degli scrittori latini) si configura come valvola di sfogo alle frustrazioni giornaliere dell'uomo contemporaneo, ILLEGAL…MENTE invita a riflettere sulla deriva dei valori, camminando sul filo sottile che separa il lecito dall’illecito. Il tema è importante e denso di significato, affrontato in maniera ironica dai protagonisti. Uno spettacolo con la regia di Gianmaria Talamo con l'assistenza di  Vincenzo De Lucia  e la coreografica di Alessandra  Ginevra. Il cortometraggio per problemi tecnici non è stato proiettato ma Carola ha fatto un bellissimo lavoro e siamo sicuri che sarà un'ottimo prodotto. Alla fine vogliamo dire grazie a tutti per l'impegno profuso perchè siamo sicuri non è stato facile organizzare il tutto

    Foto Giuseppe Di Martino

    (Utente dal Web)

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