MERCOLEDì 15 GIUGNO 2011 SALA CONF. PLART “PREMIO EDOARDO NICOLARDI 2011” foto

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    MERCOLEDì 15 GIUGNO 2011 SALA CONF. PLART “PREMIO EDOARDO NICOLARDI 2011”

     

    In occasione dell’Edizione 2011del Premio Edoardo Nicolardi, il giornalista pubblicista Carlo Forti, ci ha inviato la seguente cronaca, che pubblichiamo così come ricevuta, per un omaggio al grande Edoardo Nicolardi.

     

    Alberto Del Grosso

     

    Serviziostampa1@virgilio.it

     

     

     

    Mercoledì 15 Giugno  nella sala conferenze del “PLART” , il centro d’arte moderna di  Via Martucci, 48 si è svolta l’edizione 2011 del Premio Edoardo Nicolardi.  Il pubblico era quello delle grandi occasioni. La sala era gremita ed abbiamo notato tra i giornalisti: Giuliana Gargiulo, Carmelo Pittari , Pietro Gargano e diverse personalità del mondo della cultura, dell’arte e dello spettacolo tra cui: Valerio Caprara con la consorte Marosella di Francia, la sorella Annalisa e Mimmo, l’autore dei brani più famosi di Peppino di Capri, di Fred Bongusto, Renzo Arbore e dell’indimenticabile Roberto Murolo. Non sono mancati gli amici che ogni anno sono ospiti della serata: Vincenzo Faiella e Sergio Vellino, autori del libro-album fotografico, che racconta i cinquant’anni di carriera di Peppino di Capri, cugino di Vincenzo, titolare della omonima  libreria caprese.

     

    L’evento è stato voluto e curato, come sempre, da Clara Nicolardi  che ha fatto gli onori di casa con la quella cordialità che la distingue.

     

     Ad affiancarla, come ogni anno,  il giornalista Mimmo Liguoro che,  da uomo di cultura e da buon napoletano, ha” tenuto le redini” della serata con battute simpatiche e con interviste ai personaggi  che si sono alternati sul palco.

     

    Sono stati  premiati: la Signora Maria Pia Incutti , responsabile della gestione del Plart; Marco Zurzolo, l’artista che ha fatto del sassofono la voce dell’anima Jazz di Napoli, che si è esibito con un sassofono specialissimo, in plastica, dello stesso tipo usato dal grande Jazzista americano John Coltrane;  Piero Braggi, il chitarrista dei “New Rocker’s”di Peppino di Capri, famoso per la sua mandolinata  in “Voc’’e notte” , durante gli spettacoli di Peppino. Nel suo intervento, Braggi  ha chiarito il mistero del  giallo che gravava circa il vero autore del testo della canzone “A chi” (Hurt), portata al successo da Fausto Leali. E’ lui il vero autore.La  scrisse ad appena sedici anni e non essendo ancora iscritto alla SIAE non ebbe modo di depositarla e ufficialmente risulta composta da Mogol,che tradusse dall’inglese la canzone con il titolo corrispondente in italiano: “Ferita”, eseguito da Milva  senza alcun successo, ma depositata regolarmente alla SIAE. Il successo, almeno quello morale, è di Piero Braggi.

     

    Si sono succeduti sul palco gli altri premiati: il poeta Ariele D’Ambrosio, l’Attore Enzo Moscato, l’editore e “factotum” delle più importanti manifestazioni capresi, nonché attore, Roberto Gianani. Un premio alla memoria, ritirato dalla moglie Barbara, è stato conferito  all’indimenticabile Enzo Cannavale, al grafico “di fiducia” della signora Clara Nicolardi, un vero artista nel suo genere, Benedetto Longobardi ed infine, ma non ultimo per importanza , al giornalista Antonio Ghirelli, maestro di giornalismo, la penna che ha descritto e descrive sempre con la stessa attenzione, la storia della nostra amata nazione, l’alternarsi delle vicende della politica, della cronaca e dello sport. Impossibilitato a venire di persona, Mario De Rossi ha inviato un suo “ambasciatore”,  che ha letto un fax diretto a Clara Nicolardi, che ha commosso l’intera platea.

     

    Non poteva mancare la musica che è stata protagonista di questo evento, dedicato al grande Edoardo Nicolardi. Ha aperto la serata un noto  duo : il M°di flauto traverso Ferdinando Pirone ed il percussionista cubano Osami Cairo che si sono esibiti in una riuscita performance, eseguendo un poutpourrì di brani del grande Nicolardi,  miscelando atmosfere mediterranee e caraibiche che hanno suscitato interesse e  apprezzamento nel pubblico presente. I “Via Toledo” hanno eseguito “ Semplicità”,una poesia di Edoardo Nicolardi, musicata da Alfonso Lamberti ed e eseguita magistralmente dal solista del gruppo, quale  omaggio speciale per la organizzatrice del Premio.

     

    Mimmo di Francia ha eseguito, accompagnato dalla chitarra di Piero Braggi, un pot-pourri dei suoi grandi successi, compresa la canzone dedicata a Napoli, che apre la sua ultima fatica: “’A canzone ‘e Napule” e poi, in conclusione nel gran finale,  due complessi attualissimi: L’”Alleria Band”, voce del suo cuore ,  Stefania Dei  ed i “Via Toledo”che hanno eseguito “Semplicità”, poesia di E. Nicolardi, musicata da Alfonso Lamberti del gruppo i Toledo.

    La famosissima “Tammurriata Nera” , eseguita da tutti i musicisti, ha creato l’atmosfera di una vera e propria “Session”, come l’ha giustamente definita Mimmo Liguoro che, prossimo al suo settantesimo compleanno, ha ricevuto l’omaggio del pubblico con una corale “Tanti auguri a te”.

     

     

     

    Alla cortese attenzione del dr. Alberto Del Grosso  per il giornale online Positanonews  da Carlo Forti, giornalista pubblicista.

     

     

     

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