Sant´Agnello: covegno sull´arte presepiale

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Sant’Agnello- La scuola, l’arte e la tradizione popolare… l’arte presepialeè il tema dell’incontro organizzato dal liceo Scientifico G.Salvemini e Associazione Amici di San Roccoche si terrà domani (18 dicembre 2008) presso la sala grande del conservatorio dei Sette Dolori a Sant’Agnello. Il progetto gode del patrocinio della regione Campania “scuole aperte”, ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Fondo Sociale Europeo, Unione Europea. Due anni fa, nel contesto del progetto “scuole aperte”, il prof. Porzio del liceo scientifico di Sorrento, “Salvemini” contattò il maestro Marcello Aversa per realizzare un corso di arte presepiale. La proposta meravigliò un po’ il maestro, considerando l’indirizzo non prettamente artistico della scuola ma, soprattutto. perché credeva che i ragazzi di quella età già pensassero ad altro e non avessero molta voglia di soffermarsi molto sulle tradizioni della nostra terra, come appunto, la realizzazione di presepi nel periodo natalizio. Il corso, nonostante le iniziali titubanze, ha avuto molto successo. E’ seguito assiduamente da un folto gruppo, formato da adulti e ragazzi che frequentano con la determinazione di chi vuole realmente imparare a fare qualcosa che possa trasmettere emozioni.

Marcello Aversa insieme alla professoressa Golisano ha cercato di creare, riuscendoci perfettamente, un rapporto di familiarità che ha permesso di instaurare tra di loro anche momenti di confronto ed amicizia, realizzando come ciò possa essere possibile anche senza i nuovi mezzi di telecomunicazione ma semplicemente con la magia di uno sguardo. Certamente sarebbe stato impossibile far rivivere ai ragazzi lo spirito con il quale decenni addietro si ci approcciava al presepe, l’intera famiglia intenta alla realizzazione dello scoglio dove posizionare i pastori delicatamente riposti l’anno prima in scatole di cartone avvolti nella carta del pane, perché più morbida e quindi più idonea a questa operazione.

Durante il corso si sono inizialmente realizzate le cose più semplici come tegole e coppi avvicinandosi pian piano a cose più complicate come modellare cestini in terracotta colmi di frutta e di verdura fino a costruire un piccolo bozzetto sempre in terracotta per la messa in opera di un grande presepe nella cappella di S.Rocco nel borgo Maiano in collaborazione con un gruppo di adulti e ragazzi dell’associazione Amici di San Rocco”.

La decisione di esporre il presepe nel borgo Maiano nasce dal fatto che da alcuni anni si sta pensando di trasformare il borgo santanellese in un centro di artigianato d’eccellenza dove i maestri oltre a creare le loro opere possano trasmettere a chiunque ne abbia voglia la bellezza e i segreti nascosti nell’arte e nella poesia che può nascere da un’opera d’arte. Una sorta di grande bottega rinascimentale ricca di diverse creatività, dove tutti possano recarsi alla ricerca di un qualcosa che possa appassionarli o di un estro avuto forse da sempre ma mai emerso.

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