LEGAMBIENTE
G.E.N.
“Gruppo Escursionisti Naturalisti”
organizza
domenica 14 settembre
” Punta S.Lazzaro – Santa Croce (Vettica Minor) “
– La Via Maestra dei Villaggi –
itinerario storico-culturale ed escursione didattico-naturalistica con bagno
Parco regionale dei Monti Lattari
Percorso: Punta S.Lazzaro (Agerola) 650m. – Tovere (Conca dei Marini) 410m. – Vettica Minore 250m. – Santa Croce s.l.m. – ritorno ad Agerola (o a Meta-Sorrento) con autobus di linea.
lunghezza: Km 3
segnaletica: in parte e parte del sentiero CAI n°61
dislivello: 650 m. in discesa, 80m in salita.
difficoltà: medio-bassa (E-)
durata: 2 ore e 30 intero percorso
motivi di interesse: storico-culturale, naturalistico, panoramico, paesaggistico
approv. idrico: Punta S.Lazzaro.
pranzo: a sacco
abbigliamento: leggero. Consigliati copricapo e crema da sole, costume e asciuga per chi fà il bagno. Maschera
mezzi di trasporto: auto proprie e autobus di linea, oppure solo autobus da C/mare
direttori di escursione: Giuseppe Celentano e Luigi Mascolo
Descrizione: Percorso suggestivo quello di questa domenica, ricco di emergenze storiche e naturalistiche. Si percorre uno dei tratti piu’ belli della costiera amalfitana attraverso gli antichi sentieri, scalinatelle e camminamenti che ancora oggi collegano i comuni di Agerola e Conca dei Marini. Si parte da Punta S.Lazzaro, belvedere di Agerola a strapiombo sulla Costa D’Amalfi, percorrendo in ripida discesa le scalinatelle che la collegano a Tovere, frazione di Conca dei Marini. Qui si prende la Via Maestra dei Villaggi che collegava, prima della costruzione della rotabile, Amalfi con i suoi villaggi di ponente: Vettica Minore, Lone, Pastena e Pogerola. I villaggi, sorti nel X e XI secolo all’esterno delle mura di Amalfi, era luoghi abbastanza sicuri in quanto ubicati in aree accidentate.
Lungo il percorso, oltre agli incredibili panorami naturali della costa, si possono ammirare gli interventi operati con fatica dall’uomo sul territorio attraverso i secoli. I terrazzamenti sono stati realizzati trasportando quì la terra fertile del Nilo dal lontano Egitto ai tempi della repubblica marinara di Amalfi. Le limonaie che ricoprono anche i territori piu’ accidentati hanno dato vita al famoso sfusato amalfitano. Le lamie, costruzioni di campagna a cupola che ricordano le forme architettoniche orientali, si sono rivelate molto utili, oltre che belle, in un territorio troppo baciato dal sole e da penuria d’acqua. Da Tovere si raggiunge Vettica Minore e da quì la spiaggia di Santa Croce che prende il nome da un’antica chiesa situata in una grotta posta sul lato occidentale. Dalla spiaggia di Santa Croce è possibile raggiungere a nuoto con facilità l’Arco degli Innamorati, divenuto famoso perché negli anni’60 entrò a far parte di un noto spot pubblicitario. Un pò piu’ impegnativo è arrivare alla bella spiaggia di Duoglio che è bagnata come Santa Croce da acque cristalline con svariate tonalità che vanno dall’azzurro, al turchese, al cobalto, al verde smeraldo etc…
Appuntamenti: – a piazza Circumvesuviana di Castellammare di Stabia ore 8,45 per prendere autobus per Agerola
– a Punta S.Lazzaro (Agerola) ore 9,50
Dare sempre un cenno di adesione, prenotandovi possibilmente entro la mattina del giorno precedente l’escursione!
Luogo degli appuntamenti, ora e itinerari potrebbero subire variazioni anche all’ultimo momento. Contattare:
Luigi Mascolo cell. 333 5817668 e-mail: associazione-gen@libero.it